Oggi, 1 luglio, è il Canada Day, il giorno di festività nazionale del Canada, istituito per celebrare l’anniversario del British North America Act, entrato in vigore esattamente 153 anni fa (1 luglio 1867), con il quale furono unite le colonie del Regno Unito di Nuova Scozia e Nuovo Brunswick, Ontario e Quebec, sancendo così la nascita dello stato canadese.
In quest’occasione, vi proponiamo la nostra top 11 dei migliori giocatori canadesi che militano in MLS. Il movimento calcistico canadese è in crescita, e per questo non è stato facile sceglierne solo undici. Teneteli d’occhio, perché alcuni di loro potranno avere un futuro roseo in MLS e in nazionale.
Top 11 canadesi in MLS
Ecco la nostra top 11 dei migliori canadesi in MLS.
Portiere
In porta scegliamo ovviamente Maxime Crépau (Vancouver Whitecaps). La concorrenza non è molta, va detto, ma questo non sminuisce il valore di questo portiere, dotato di personalità, e di riflessi e reattività sopra la media. L’anno scorso è stato forse il miglior giocatore della sua squadra. Le prestazioni sottotono dei compagni, spesso letteralmente surclassati dagli avversari, infatti, gli hanno permesso di mettersi in mostra. Contro Atlanta United, per esempio, ha avuto modo di esibirsi in un miracoloso triplo salvataggio, che avrebbe potuto valergli il premio Save of the Year, poi andato a Rimando.
Terzino sinistro
La corsia di sinistra della nazionale canadese, ovviamente, è saldamente nelle mani di Alphonso Davies. Il suo possibile sostituto, invece, è Ashtone Morgan (Real Salt Lake). Morgan è arrivato a Salt Lake lo scorso gennaio, dopo 10 stagioni a Toronto, dove, da gregario, ha vinto la MLS Cup 2017. Non è certo un terzino di prima fascia, ma rappresenta una di quelle riserve affidabili, su cui si può sempre fare affidamento quando c’è bisogno.
Difensori centrali
Kamal Miller (Orlando City) è ancora giovane: a 23 ha ancora una lunga carriera davanti a sé. Nel 2019, ha giocato 16 partite con i viola, ma quest’anno è deciso a prendersi la titolarità nel club e nella nazionale. Il talento non gli manca, vedremo se ce la farà.
Nel Canada, dovrà battere la concorrenza di Dereck Cornelius (Vancouver Whitecaps). Lui, è ancora più giovane (22), e, come Miller, ha vissuto un 2019 alternando alcune partite da titolare ad altre in panchina (18 presenze totali), ma quest’anno è pronto a far parte stabilmente dell’undici iniziale. Anche lui, come il difensore di Orlando ha talento e ottime caratteristiche fisiche.
Terzino destro
Il terzino destro della nazionale canadese è Richie Laryea (Toronto FC). Grande facilità di corsa e caratteristiche offensive lo rendono un elemento importante per Canada e TFC, che nelle prime due partite del 2020, nelle quali ha giocato molto bene, segnando anche un gol, lo ha impiegato da subentrante, come carta per cambiare gli incontri.
Mediano
Samuel Piette (Montreal Impact), a 25 anni, ha finalmente raggiunto la propria maturità calcistica e, dopo un paio d’anni così così, dall’anno scorso è emerso, affermandosi come uno dei migliori vertici bassi di centrocampo dell’intera MLS.
Mezze-ali
In mezzo al campo la nazionale Maple Leaf ha uno dei suoi punti di forza, grazie a giocatori come Jonathan Osorio (Toronto FC) e Mark-Anthony Kaye (LAFC). Il primo è, da anni ormai, una delle stelle di TFC, con cui si è laureato campione MLS nel 2017. Il secondo, invece, è esploso definitivamente l’anno scorso: bravo tecnicamente e dominante fisicamente, Kaye è oggi uno dei migliori centrocampisti della lega.
Trequartista
Non è propriamente un trequartista Jay Chapman (Miami FC), ma è comunque un centrocampista con spiccate caratteristiche offensive, abile ad inserirsi in area di rigore per creare pericoli alle squadre avversarie. Dopo cinque ottime stagioni con TFC (anche lui campione nel 2017), quest’inverno si è unito alla banda di Beckham, per la quale dovrà essere un elemento fondamentale per tentare l’assalto all’MLS Is Back Tournament.
Attaccanti
Tesho Akindele (Orlando City) non è un titolare fisso della sua squadra, ma lo scorso anno ha comunque disputato 28 incontri su 34, di cui 22 da titolare, realizzando anche 10 gol. Nelle prime due sfide del 2020, entrambe giocate dal primo minuto, non ha ancora trovato la via della rete, ma siamo certi che, anche quest’anno, saprà segnarne qualcuna. Non è uno dei migliori giocatori del campionato, ma si può considerare nella media, e può essere una riserva importante per la nazionale.
Titolare indiscusso del Canada è, invece, Lucas Cavallini (Vancouver Whitecaps). Dopo ottime stagioni fra Paraguay e Messico, il nativo di Toronto, che, dopo Davies e Davids è probabilmente il miglior giocatore della nazionale, è tornato in patria. Quest’anno è il DP su cui si poggiano tutte le speranze di Vancouver di superare il girone dell’MLS Is Back Tournament e di centrare i playoff in caso di chiusura regolare del campionato. Nelle prime due giornate di questo campionato è apparso fuori forma, ma siamo sicuri che sarà uno dei principali cannonieri del torneo, e che saprà imporsi anche come leader della nazionale, che dovrà guidare a buoni risultati nella prossima Gold Cup e nelle qualificazioni a Qatar 2022.
Vi piace questa Top 11 di canadesi in MLS? Avreste fatto scelte diverse? Fatecelo sapere nei commenti.