Dopo una prima giornata entusiasmante, con la partita di ieri sera fra L.A. Galaxy e NY Red Bulls si è conclusa anche la Week 2 della MLS 2021.
Come tutti i turni di questo campionato, anche questo è stato interessante e spettacolare, e ha offerto partite che hanno divertito il pubblico e fornito indicazioni importanti e temi di cui discutere.
Ecco tutto quello che è successo nel weekend di MLS.
VAR protagonista ad Orlando
Il fine settimana del soccer nordamericano si è aperto nella notte fra venerdì e sabato con Orlando City-Sporting Kansas City, terminata 1-1.
Gli autori dei due gol – entrambi molto belli – sono stati Busio e Nani: il primo con un colpo da biliardo da fuori area nell’angolino basso; il secondo con un colpo di tacco al volo, seppure a porta vuota.
La vera protagonista dell’incontro, però, è stata la tecnologia. L’arbitro Joseph Dickerson, infatti, ha fatto ricorso in ben tre occasioni al VAR, annullando una rete a entrambe le compagini per fuorigioco, e convalidando il pareggio di Nani, che era stato invece inizialmente annullato, sempre per off-side.
Per il resto, la partita è stata molto divertente, con tante occasioni da tutte e due le parti, a conferma del fatto che sia Lions sia SKC sono due ottime squadre, che lotteranno per le prime posizioni delle rispettive conference.
Manita NYCFC contro il solito FC Cincinnati
La grande serata del sabato di MLS è stata aperta da NYCFC-Cincinnati: una partita che non ha avuto storia. Allo Yankee Stadium, infatti, i citizens hanno passeggiato contro una squadra ospite che sembrata essere tornata quella delle due passate stagioni, dopo che nella prima giornata era invece arrivato qualche segnale positivo.
La formazione di Stam, infatti, orfana di Acosta, è stata sterile in fase offensiva e troppo vulnerabile in quella difensiva (complici anche troppi errori individuali, come l’autogol di Hagglund e le incertezze del portiere Cropper, colpevole in almeno tre circostanze). Quella di Roony Deila, invece, ha fornito una grande prova di squadra, solida e corale, e ha avuto quindi la meglio in maniera agevole, rifilando agli avversari un cinquina firmata – oltre che dall’autorete di Hagglund – da Medina (doppietta), Castellanos e Thorarinsson .
Rimonte e contro-rimonte
Nashville recupera ancora
Sempre nella serata di sabato, è andata in scena Nashville-Montreal, terminata 2-2. Ancora una volta, la squadra del Tennessee è andata sotto di due reti, a causa dei due grandi gol di Toye (praticamente una fotocopia della rete realizzata la settimana scorsa contro Toronto) e Braut-Guillard (aiutato da una deviazione). Come lo scorso weekend contro Cincinnati, però, i padroni di casa hanno saputo rimontare, grazie alle realizzazioni di Cadiz e Mukhtar, e alla fine ha anche rischiato di vincere, colpendo due legni negli ultimi minuti.
Derby canadese al cardiopalmo
Grandi emozioni le ha regalate, sempre sabato, il derby canadese tra Toronto FC e Vancouver Whitecaps, anch’esso terminato 2-2.
La sfida è stata aperta dal tap-in del rookie Singh, che ha ribadito in rete una palla vagante nell’area avversaria molto affollata. Dopo il vantaggio, Toronto ha continuato a spingere, ma un’ingenuità di Laryea, a inizio ripresa, ha concesso ai Whitecaps il rigore che, trasformato da Dajome, è valso il pareggio. Dopodiché, Vancouver ha addirittura ribaltato il punteggio con l’incornata di Andy Rose. Alla fine, però, Toronto, con una contro-rimonta, ha strappato un punto grazie al tragicomico gol di Osorio, propiziato da un atteggiamento difensivo quasi imbarazzante da parte dei bianco-azzurri.
Lo show dei fratelli Higuain
Protagonisti della notte fra sabato e domenica sono stato indiscutibilmente i fratelli Higuain, che hanno regalato a Inter Miami i tre punti contro Philadelphia, che in un primo momento era passata in vantaggio con il gol del solito Monteiro.
La rete del pareggio porta la firma di Gonzalo, che di testa ha concretizzato l’assist del fratello Federico, da calcio di punizione.
Sempre di testa, poi, nel finale, l’ex D.C. United e Columbus Crew ha chiuso la gara, segnando il gol del definitivo 1-2.
La prima vittoria di Austin
L’altra grande notizia della notte tra sabato e domenica è stata Austin FC che, alla seconda partita ufficiale della propria storia, ha conquistato i primi tre punti in MLS, contro i Colorado Rapids, che avevano sbloccato il match con Shinyashiki.
Il primo gol dei texani nella lega è stato segnato da Fagundez, e la rimonta verde è stata poi completata dalla doppietta di Dominguez, con due tiri precisi di interno destro.
Big Match deludente
La partita più attesa della settimana era LAFC-Seattle Sounders, giocata sabato in tarda serata.
Il big match è iniziato con i fuochi d’artificio, con la punizione trasformata da Atuesta facendo passare la palla sotto la barriera avversaria, e i Sounders che hanno risposto creando qualche occasione, soprattutto quella terminata con il palo di Roldan.
Alla fine, però, ad eccezione del gol del pareggio di Smith, l’incontro ha regalato ben poche emozioni, con le due squadre che hanno pensato più a cercare di non perdere, piuttosto che inseguire la vittoria.
D.C. United si è fatta male da sola
Ancora più noiosa è stata New England Revolution-D.C. United: le occasioni sono state davvero pochissime, e nessuna davvero pericolosa.
La gara, alla fine, è stata decisa, in favore dei Revs, dal goffo autogol di Hines-Hike, che ha deviato nella propria porta un cross innocuo proveniente dalla destra dell’attacco avversario.
D.C. United, dunque, si è fatta male da sola, regalando i tre punti ai padroni di casa, che hanno fatto ben poco per meritarseli.
San José e Atlanta vincono e convincono. Chicago meglio di Dallas
Decisamente più avvincenti sono state San José Earthquakes-FC Dallas e Atlanta United-Chicago Fire, entrambe terminate col risultato di 3-1, con le due vincitrici che hanno convinto appieno.
In particolare, gli Earthquakes hanno avuto gioco facile della formazione texana, che è parsa ancora indietro di condizione, e che ha trovato il gol soltanto a 10 minuti dalla fine, col giovane Pepi. A quel punto, però, l’altro giovane talento, Cowell, aveva già chiuso la sfida con una splendida azione personale, terminata con il gol andato ad aggiungersi a quelli di Alanis (su rigore) e Espinoza (che un rigore, invece, lo ha fallito).
Atlanta, invece, ha avuto più filo da torcere da Chicago, che ha spaventato Guzan in più occasioni, ma alla fine ha dovuto capitolare di fronte alla maggiore qualità dei Five Stripes, che hanno sbloccato il match con il missile terra-aria di Barco, e lo hanno chiuso grazie all’autorete di Kappelhof e al tap-in di Hyndman.
Real Salt Lake: vittoria con polemiche
Questa Week 2 di MLS ha visto anche l’esordio stagionale di Real Salt Lake, che aveva riposato lo scorso fine settimana.
Il debutto del team dello Utah è stato positivo, visto che, grazie alla doppietta del nuovo acquisto Julio, sono arrivati tre punti. Il finale della partita, però, è stato caratterizzato dal brutto episodio che ha avuto come protagonista il giovane portiere di RSL Ochoa, che ha scatenato l’ira e le polemiche degli avversari. L’estremo difensore aveva già avuto qualche scintilla con gli avversari in occasione del gol di Lod, che aveva accorciato le distanza. Al termine dell’incontro, però, è andato decisamente sopra le righe, esplodendo in un’esultanza esagerata e scagliando un pallone in modo eccessivamente energico verso il settore dello stadio occupato dai sostenitori più caldi dei Loons.
Tornando ai fatti di campo, Salt Lake ha fatto una buona impressione, mentre Minnesota sembra avere ancora molto lavoro da fare per tornare ad esprimersi ai livelli del 2020, soprattutto dal punto di vista difensivo.
Paredes croce e delizia per i Portland Timbers
La notte di soccer fra sabato e domenica si è chiusa con Portland Timbers-Houston Dynamo, finita 2-1.
Il match è stato aperto dal piazzato vincente di Asprilla, ed è proseguito in modo piacevole, con diverse occasioni da entrambe le parti. Alla fine però, è stato chiuso da Paredes, che ha regalato la vittoria ai Timbers, riscattandosi dopo l’autorete con cui aveva favorito il pareggio texano.
Chicharito trascinatore: L.A. Galaxy unici a punteggio pieno
Come detto in apertura, la partita che ha chiuso la Week 2 di MLS è stata L.A. Galaxy-NY Red Bulls, terminata 3-2 per i padroni di casa, trascinati da un Chicharito Hernandez in stato di grazia. L’attaccante messicano, infatti, ha realizzato tutte e tre le reti dei californiani (l’ultima anche con una bella acrobazia),portandosi già a quota cinque gol in due partite, e sembra essersi messo definitivamente alle spalle l’opaco 2020.
I Red Bulls sono comunque rimasti sempre in partita, grazie ai gol di Gutman (autore del momentaneo 1-1) e Casseres Jr. (che ha firmato il 3-2 parziale), ma alla fine non sono riusciti a piazzare l’affondo che avrebbe permesso loro di portare a casa almeno un punto, anche per merito del portiere dei Galaxy Bond, superlativo in un paio di occasioni.
Adesso, dopo questa giornata, i Los Angeles Galaxy sono l’unica squadra ancora a punteggio pieno.
Prossimo turno di MLS
Terminata la Week 2, la MLS tornerà in campo sabato 1 maggio alle 19:00, con la terza giornata, che terminerà lunedì mattina con Vancouver-Whitecaps-Colorado Rapids, con fischio d’inizio alle 4:00.
I big match del prossimo turno sono invece Philadelphia Union-NYCFC (domenica all’1:30) e Seattle Sounders-L.A. Galaxy (lunedì alle 3:00), che vale la vetta della classifica di Western Conference.