Charlotte FC è sicuramente una delle squadre da seguire con più attenzione nella MLS 2022. Questa, infatti, sarà la stagione d’esordio per la squadra del North Carolina, fondata nel 2019.
MLS: come sta andando il calciomercato di Charlotte e come si presenta ad oggi il roster
Essendo un expansion team, la società nerazzurra è stata chiamata a costruire da zero il proprio roster durante il calciomercato invernale, attraverso i draft, pescando dal Charlotte Independence in USL e tramite le prime trade e acquisti dall’estero. Alla corte di mister Ramirez sono arrivati giovani promettenti e calciatori esperti e già affermati. Certamente mancano ancora alcuni tasselli, specialmente nel reparto offensivo, quello che, alla fine, delinea le possibilità di ogni squadra di fare bene in campionato oppure no, ma in linea generale, la rosa e l’undici tipo della nuova squadra di MLS stanno iniziando a prendere forma.
Roster
MLS: il roster di Charlotte FC in un’analisi approfondita
Portieri
Praticamente già al completo è il pacchetto dei portieri: il titolare dovrebbe essere Kahlina, estremo difensore con esperienza in Europa League e Champions, prelevato dal Ludogorets. Come vice, invece, da LAFC è arrivato Pablo Sisniega, che l’anno scorso è stato per diverso tempo titolare dei californiani.
Difensori
Anche la difesa sembra già ben organizzata. Ramirez di solito utilizza un 4-3-3: se confermerà questo modulo, la coppia centrale sarà formata da Anton Walkes, solidissimo difensor strappato ad Atlanta via Expansion Draft e dall’uruguaiano Corujo, arrivato da svincolato dopo una lunga esperienza in patria con il Nacional. La loro prima riserva sarà invece il giovane Sobocinski, che viene dal campionato polacco. Probabilmente, poi, a completare il reparto, Charlotte acquisterà ancora un difensore centrale.
Come terzino sinistro titolare, da D.C. United è stato preso tramite Expansion Draft Joseph Mora, che ha una buona esperienza in MLS alle spalle. Vi è poi un’importantissima alternativa in questo ruolo. Si tratta del veterano Christian Fuchs, ex laterale basso dello Schalke 04 (con esperienza in Champions League) e della nazionale austriaca: un vero e proprio jolly che, oltre a fare da tappabuchi al centro della retroguardia in caso di difesa a quattro, potrà anche permettere all’allenatore di passare a una linea a tre, andando a occupare la posizione di braccetto sinistro. Ad aggiungere profondità al roster, poi, dalla squadra di USL di Charlotte è stato promosso in MLS il giovane Armour.
A destra, invece, il presente e il futuro dei nerazzurri sono rappresentati dal ventunenne Lindsey, che arriva da un’ottima stagione con Sporting Kansas City e può giocare anche sull’altra fascia o da difensore centrale (meglio come braccetto destro di una linea a tre, ma anche a quattro). L’espertissimo Afful, proveniente dai Columbus Crew, avrà il compito di fargli da chioccia, ma sarà anche chiamato spesso in causa da coach Martinez, che avrà senz’altro bisogno delle sue cavalcate lungo tutta la fascia, che non si esauriscono mai nonostante il passare degli anni.
Centrocampisti
Anche la composizione del centrocampo, in linea di massima, è già chiara, e proprio questo reparto sembra essere il fiore all’occhiello della rosa. In particolare stuzzica il nome di Jordy Alcivar, acquistato dal LDU Quito per affidargli le chiavi della cabina di regia. Si tratta di un giocatore che unisce alla qualità e alla visione di gioco anche una grande intelligenza tattica e una discreta gamba, che gli permettono di rendersi utile anche in fase difensiva e di dare supporto a quella offensiva inserendosi dalle retrovie. Sarà lui il motore di Charlotte nella MLS 2022.
Mentre manca la riserva del mediano ecuadoriano, sembrano essere già stati riempiti del tutto gli slot delle mezzali. I titolari saranno Sergio Ruiz, comprato diversi mesi fa dal Las Palmas e Alan Franco, che è di proprietà dell’Atletico Mineiro, dove farà ritorno a dicembre: due centrocampisti abbastanza equilibrati (con una propensione leggermente maggiore ad attaccare piuttosto che a difendere) e di qualità. Caratteristiche simili per l’australiano Mc Gree, arrivato da Birmingham City, che sarà la prima alternativa ai titolari. L’altra opzione, poi, è l’ex Chicago Fire Bronico, che è stato il primo calciatore tesserato dal nuovo expansion team, e che porta con sé l’esperienza di quattro stagioni in MLS alle spalle.
Attaccanti
L’attacco, come si diceva, è il reparto al momento più sguarnito. Ipotizzando che mister Ramirez voglia utilizzare il suo solito 4-3-3, mancano sicuramente almeno due ali sinistre (per ora non c’è nessun elemento in quel ruolo nella rosa) e una destra, dove l’unica opzione, a oggi, è McKinze Gaines II, giocatore sicuramente talentuoso, ma che l’anno scorso, ad Austin, da cui è arrivato come prima scelta all’Expansion Draft, ha dimostrato di non essere ancora pronto per giocare da titolare in MLS.
Un po’ più delineata è la situazione delle punte: nelle scorse settimane sono arrivati il giovanissimo Vinicius Mello dall’Internacional Porto Alegre e Yordy Reyna da D.C. United. Nessuno dei due, però, sembra poter far parte dell’undici iniziale: il primo per età, il secondo per caratteristiche. Il peruviano, infatti, non sembra avere le doti fisiche e tattiche necessarie per fare reparto da solo (ricordiamo che Charlotte dovrebbe utilizzare un 4-3-3), ed è stato preso probabilmente per giocare in coppia con un altro attaccante in certe situazioni (magari a partita in corso), o in alternativa potrebbe giocare da esterno, anche se non lo ha fatto spesso.
Bilancio e prospettive del calciomercato di Charlotte in MLS
In attacco, dunque, il lavoro da fare è ancora molto: mancano un bomber, due ali titolari e una di riserva. Per il resto, la rosa e la formazione titolare della nuova squadra di MLS sono già delineati, e mancano solo alcuni elementi per allungare la lista delle alternative (un giocatore per ruolo tranne i terzini).
In generale, per il momento, la squadra sembra molto ben costruita, anche se la dirigenza deve ancora allestire praticamente per intero il reparto offensivo, che alla fine è quello più importante per capire che ambizioni potranno avere i nerazzurri al loro primo anno in Major League. Il fatto che Charlotte abbia ancora tutti e tre gli slot DP liberi però, può far ben sperare i tifosi. Inoltre, la squadra del North Carolina può contare sul bel gruzzolo di dollari che la lega mette a disposizione delle franchigie esordienti, ulteriormente rimpolpato dalle cessioni delle ultime due scelte all’Expansion Draft (Tajouri-Shradi, preso da NYCFC e venduto a LAFC e Blackmon, prelevato proprio dai Black&Golds e girato ai Vancouver Whitecaps di Vanni Sartini). Se la società dovesse completare il tridente offensivo con almeno due Giocatori Designati e un altro attaccante di buon livello per la MLS, o se comprasse addirittura tre DP, le prospettive dell’expansion team 2022 diventerebbero decisamente interessanti.
È ancora presto, però, per dare giudizi. Sicuramente, fino a adesso la dirigenza di Charlotte FC ha operato benissimo sul mercato, ma ora dovrà completare l’opera per rendere la squadra già competitiva per i playoff fin dalla prima stagione. Il prossimo passo, ora, è il SuperDraft del prossimo 11 gennaio. Poi ci sarà un mese e mezzo di tempo, prima dell’inizio del campionato, per completare la rosa e comprare i DP. Solo quando queste operazioni saranno state completate potremmo giudicare il lavoro della società del North Carolina in maniera definitiva e capire quali potranno essere le ambizioni dei ragazzi di coach Martinez.