Gli Stati Uniti d’America si preparano al voto e la MLS chiama a rapporto tutti i tifosi per scegliere il successore di Trump (o rinominare lo stesso?)
Spesso abbiamo trattato le differenze di approccio della comunità statunitense alla politica rispetto ai canoni italiani di esposizione mediatica di attori,sportivi e VIP.
Oggi la MLS ha pubblicato una campagna si sensibilizzazione al voto che si terrà il prossimo 3 Novembre in tutti gli USA: VOTE semplicemente è lo slogan della campagna che sta chiamando a raccolta tutto il popolo statunitense ad esprimere la propria preferenza.
Le associazioni calciatori, la Major League Soccer e l’MLS Commissioner Don Garber in prima persona si stanno prodigando epr sensibilizzare anche i tifosi all’importanza di esprimere la preferenza alle elezioni presidenziali.
Non sembra una mossa a caso questa di Don Garber che, sempre in maniera velata, ha fatto capire di supportare la politica di Trump, pur non avendo connessioni dirette con l’attuale presidente della Casa Bianca.
“Participation in local and national elections is one of the most important responsibilities we have as citizens. Major League Soccer and our players recognize the opportunity we have to leverage our platform to amplify the importance of voting. We hope to inspire MLS fans and the entire soccer community to educate themselves about the voting process, register to vote, and vote on Election Day.”
Election day USA: la MLS chiama tutti a partecipare alle elezioni
Il sistema di votazione negli Stati Uniti d’America prevede una serie di possibilità che permettono a tutti di esprimere la propria preferenza: dal voto classico al seggio, al voto da remoto via mail, al voto sul sito web con accesso certificato.
Queste elezioni, l’arrivo del COVID-19 e un momento sociale delicato legato al movimento Black Lives Metter, fanno si che questo sia un crocevia della storia statunitense moderna dove, la possibile riconferma di Trump, appare uno spauracchio per molti elettori e cittadini statunitensi.
Don Garber ha richiamato tutti i tifosi al voto, sensibilizzando il popolo alla partecipazione politica, limitando di fatto l’assenteismo dal voto dove i colori della fede calcistica contano meno, purtroppo, di quelli della fede politica.