L’MLS All Star Game è uno degli appuntamenti più attesi dei tifosi di MLS, un momento un cui sport e spettacolo si unisono in una serie di eventi da non perdere assolutamente.
Quando si parla di spettacolo l’attenzione del mondo dello show business si riferisce sempre agli Stati Uniti e, anche nello sport, gli USA hanno da sempre dato spazio all’aspetto ludico delle attività sportive di ogni tipo.
Basti pensare a tutto quello che si muove intorno al business del SuperBowl di NFL, in cui lo show dell’intervallo è un vero e proprio spettacolo di star di primo livello come Madonna o Justin Timberlake.
Beh, anche per il soccer, la MLS non si è fatta di certo parlare dietro e, sin dal 1996, l’associazione poggi guidata da Don Garber ha sempre organizzato il match della star, noto come MLS ALL STAR GAME.
Negli anni abbiamo visto eterne sfide tra i due versanti degli Stati Uniti: Ovest contro East è stata la sfida che per tante stagioni ha tenuto banco, dal 1996 sino al 2001 e nel 2004, facendo affrontare le migliori selezioni di tutte le franchigie della MLS.
Per tutte le altre edizioni sono state invitate compagini di alto livello, dalla Roma alla Juventus, passando per tutte le squadre di Premier League più blasonate, sino ad una selezione della USMNT che nel 2002 ed infine, il match giocato al Banc of California Stadium contro la All Star LigaMX.
Per tutte le edizioni sino al 2001 la competizione ufficiale è stata contornata da una serie di “games” proprio in stile NBA: le skills Challenge della MLS sono state per anni le attrazioni con più appeal per gli appassionati di calcio.
Le sfide in stile FIFA Training con i bersagli da colpire o la precisione di passaggi, hanno rappresentato solo l’evoluzione di una serie di sfide che sono partite da molto lontano: nel 1996 infatti, proprio in stile NBA, i calciatori si sfidavano nella “keeper war”, e nella sfida a calcio tennis nel cerchio del centrocampo.
Da allora la MLS si è evoluta anche in questo e, anche sen le challange furono sospese per tantissime competizioni, dal 2020 sono state rimesse in pista, fornendo cosi spettacolo a tutto il pubblico.
Ecco cosi che i protagonisti della MLS ALL STAR 2021 guidati da Gustavo Bou, e la MLS All Stars di Liga MX, si sono sfidate anche in una competizione che ricorda per grandi linee lo stile della EA Sports per FIFA, il noto game per console sul calcio: cross bar Challenge, precision shoot sono stati solo alcuni degli appuntamenti che hanno preceduto l’MLS ALL STAR GAME 2021.
Divertente, avvincente e molto bello da vedere per il pubblico di Los Angeles che ha visto campioni come Nani sfidarsi a colpi di classe, il tutto supervisionate dall’arbitro Webb che è dovuto intervenire anche durante la gara delle conclusioni al volo, controllando la veridicità dell’infortunio di Guzan (LIGA MX) e successivamente espulso dallo stesso Guzan come riportato nel video in questione.
Brought out both the red and yellow card ?
Nahuel Guzmán's fake injury didn't sit well with Andre Blake during the Cross & Volley Challenge ??
? @MLS pic.twitter.com/ZifmAK4AUS
— The Athletic (@TheAthletic) August 25, 2021
L’MLS All Star Game si è concluso con la vittoria della squadra statunitense, ma solamente ai calci di rigore: al contrario di quanto successo nella skill challange, la squadra della MLS è riuscita a portare a casa il trofeo in palio, grazie alla lotteria dei calci di rigore.
Jesus Murillo (Los Angeles FC) ha messo a segno il gol del pareggio al minuto 53, dopo che la compagine MLS era passata in svantaggio al minuito 20. AI calci di rigore decisivo il gol messo a segno dagli undici metri da parte di Ricardo Pepi, giovanissimo attaccante dell’ FC Dallas
Ecco la sequenza finale dei calci di rigore dell’ MLS All Star Game 2021
Matt Turner, brick wall.
Ricardo Pepi, ice in his veins.
The #MLSAllStar shootout was one to remember. pic.twitter.com/UqGvMogudk
— Major League Soccer (@MLS) August 26, 2021