Home MATCH REVIEW Il riassunto della Week 19 di MLS

Il riassunto della Week 19 di MLS

MLS: cosa è successo nella prima parte della Rivalry Week

di Nicolò
Logo MLS Magazine ITalia | MLS Magazine Italia

Nel weekend appena trascorso si è giocata la Week 19 di MLS, che ha messo in scena la prima parte della Rivalry Week, la giornata dei derby, che quest’anno è stata spalmata su due turni di campionato.

Ecco tutto quello che è successo in questo fine settimana di soccer spettacolare come al solito.

Match Review: il riassunto della Week 19 di MLS

Tutti i gol della Week 19 di MLS

L’atmosfera più infuocata si è avuta probabilmente alla BBVA Compass Arena di Houston, dove i tifosi di casa, già in visibilio per l’esordio di Hector Herrera, sono letteralmente impazziti al gol di Hadebe all’11’ minuto di recupero del secondo tempo, che ha portato sul definitivo 2-2 una partita che Dallas era convinta di aver già vinto, dopo il gol del vantaggio siglato da J. Ferreira al 93′. Nel complesso, la partita è stata bella e combattuta da entrambe le parti. Da segnalare l’espulsione – inevitabile in un derby così teso – di Servania (Dallas) nei minuti finali.

Altrettanto emozionante è stato El Trafico fra LAFC e LA Galaxy, che come al solito ha regalato diversi gol: 5. Il match, infatti, è terminato 3-2 per i padroni di casa, trascinati da Cifuentes, autore di una doppietta che, insieme al gol di Arango, ha reso inutili le reti di Raveloson e del redivivo Grandsir per i Galaxy.

Gol ed emozioni anche nel derby delle Montagne Rocciose fra Real Salt Lake e Colorado Rapids, terminato 2-2, con i padroni di casa che si erano portati in doppio vantaggio, grazie alle reti di Savarino e Meram, e gli ospiti che hanno rimontato nel finale con Rubio e Abubakar.

Si è deciso negli ultimi minuti anche il derby della Florida fra Orlando e Miami, inchiodato sullo 0-0 per oltre 90′ e deciso dallo sfortunato autogol di Lowe, che in zona Cesarini ha consegnato i tre punti ai padroni di casa.

Vittoria ospite, invece, nel derby della Cascadia, dove i Portland Timbers sono saliti in cattedra con una prova di orgoglio e qualità, che ha permesso loro di vincere 0-3 e rovinare così la festa dei Seattle Sounders per la vittoria in Concacaf Champions League.

Ancora più netto il successo di Philadelphia Union su DC United: un 7-0 (maturato grazie alle doppiette di Bedoya e Uhre e alla tripletta di Carranza), che ha portato la dirigenza della squadra capitolina a chiamare Wayne Rooney come nuovo allenatore capo.

Anche i San José Earthquakes sembrano intenzionati a cambiare guida tecnica, chiamando in panchina una leggenda del club quale Landon Donovan. Non sarebbe bastato, infatti, a Alex Covelo, il pareggio per 2-2 ottenuto all’ultimo respiro contro i Toronto FC di Criscito – all’esordio in MLS – per salvare il proprio posto.

Un’altra partita decisa nel finale è stata Chicago Fire-Columbus Crew, risolta in favore dei gialloneri da un gran gol del nuovo acquisto Cucho Hernandez, che è valso il 2-3 finale, risultato che ha rilanciato le ambizioni di postseason dei Crew, e che ha invece condannato Chicago a rimanere inchiodata sul fondo della classifica per almeno un’altra giornata.

Columbus è preceduta in classifica di un punto dall’altra squadra dell’Ohio, Cincinnati, che con l’ottimo 1-1 portato a casa contro la capolista della Eastern Conference New York Red Bulls, nonostante abbia concluso la partita con due uomini in meno, ha difeso momentaneamente l’ultima posizione valida per la qualificazione ai playoff.

Questa giornata, però, Cincy è stata raggiunta a quota 26 punti da Charlotte, che ha liquidato Nashville con un sonoro 4-1, ottenuto grazie a un’ottima prestazione collettiva.

La squadra del Tennessee è stata così a sua volta raggiunta in classifica da Minnesota United, che ha interrotto la striscia positiva dei Vancouver Whitecaps di Vanni Sartini – che non perdevano da quattro gare, tra MLS e Canadian Championship – vincendo in rimonta per 1-3.

Netto anche il successo di Austin contro Atlanta: un 3-0 che ha confermato i texani come principali antagonisti di LAFC, mentre ha messo in mostra ancora una volta le enormi difficoltà dei Five Stripes contro le big.

Se Austin vola, a Ovest, arranca invece Sporting Kansas City, che però, con la preziosa vittoria in rimonta per 1-2 sul campo di Montreal, si è schiodata dall’ultimo posto solitario, andando ad agganciare i San José Earthquakes. Da segnalare, in questa partita il grandissimo gol di Roger Espinoza, che ha punito la difesa degli Impact, troppo lenta e distratta, e il portiere Breza, posizionato troppo fuori dai pali, con uno splendido pallonetto da distanza siderale.

Pirotecnico e ricco di polemiche, infine, il big match fra New York City e New England Revolution, terminato 4-2 per i padroni di casa, che hanno beneficiato di tre rigori nella prima metà di gara (due trasformati e uno fallito) e dell’espulsione del difensore avversario Farrell al 41′.

Così, dunque, è andato l’ultimo turno di MLS. Ora non resta che apprestarsi a vivere la seconda parte della Rivalry Week nel doppio turno che inizierà già questa notte, e si concluderà in quella fra domenica e lunedì.

Logo MLS Magazine Italia Sarà un altro turno spettacolare e avvincente, da seguire su Dazn e su «MLS Magazine Italia».

Ti potrebbe interessare anche

Lascia un commento

Il sito web colleziona i cookie per migliorare la vostra esperienza di navigazione. Le terremo al sicuro per te. Accetta Leggi di più

Privacy & Cookies Policy