Il trequartista di FC Dallas Paxton Pomykal, dopo il brutto infortunio che gli ha fatto saltare praticamente tutta la MLS 2020, vorrà tornare a brillare nel 2021, e ha tutti i mezzi per farlo
Mancano meno di due mesi all’inizio della MLS 2021, per cui c’è grande attesa anche al di qua dell’Oceano Atlantico.
Nell’ultimo periodo, infatti, vista la grande quantità di giovani lanciati in Europa, sempre più persone si stanno interessando al calcio a strisce. Quest’inverno hanno fatto il salto nel Vecchio Continente calciatori importanti per la Major League, come Reynolds e Arriola ma, nonostante ciò, i nuovi appassionati di soccer non rimarranno delusi dalla prossima edizione, dato che il campionato pullula ancora di giovani promesse.
Fra queste c’è Paxton Pomykal di FC Dallas, un calciatore talentuoso e con tanta voglia di migliorarsi, che sogna di giocare una coppa del mondo con la maglia della nazionale americana. Ecco chi è.
Talenti MLS: Paxton Pomykal, l’ennesimo gioiello di FC Dallas
Luogo e data di nascita: Lewisville (Texas, U.S.A.), 17/12/1999
Altezza: 172 cm
Peso: 65 Kg
Piede: sx
Ruolo: trequartista
La carriera di Paxton Pomykal
Texano di nascita, Paxton Pomykal è entrato giovanissimo nell’Academy di FC Dallas, il miglior settore giovanile d’America.
Ha firmato il primo contratto da professionista con la squadra rossoblù nel 2016, e l’hanno successivo ha esordito in Concacaf Champions League, in un match dei quarti di finale contro l’Árabe Unido. Nello stesso anno ha esordito anche in MLS, trovando i primi due gol in una sfida di inizio stagione contro Real Salt Lake.
Nel 2018 ha iniziato a trovare spazio più frequentemente, quasi sempre subentrando a gara in corso, finché non è diventato un titolare fisso nel 2019, anno in cui ha trovato 2 gol e 5 assist in 26 presenze, di cui 20 dal primo minuto.
Anche il 2020 era iniziato piuttosto bene, con una rete nelle prime 5 gare, ma un brutto infortunio alla coscia lo ha poi costretto a saltare il resto del campionato.
Con la nazionale ha giocato da capitano il mondiale U-20 2018, chiuso con l’eliminazione ai quarti di finale contro il sorprendente Ecuador, ma con l’amara sensazione che si sarebbe potuto fare di più. Nel 2019, infine, si è anche guadagnato la prima apparizione con il USMNT, la selezione maggiore.
Caratteristiche fisiche e atletiche
Di statura non elevatissima, Pomykal è comunque molto ben strutturato fisicamente, caratteristica che lo avvantaggia molto nei contrasti e nella protezione della palla.
Dal punto di vista atletico, invece, è abbastanza rapido (lo si vede quando insegue gli avversari), ma gli piace spesso fare delle pause e rallentare il ritmo del gioco quando ha il pallone fra i piedi.
Caratteristiche tecniche
Pomykal è un giocatore mancino, piede col quale sa essere pericoloso da qualsiasi posizione, ma se la cava bene anche con il destro, che usa soprattutto quando deve crossare.
Con il piede preferito, invece, ama andare al tiro dalla distanza, rifinire e impostare le azioni offensive della propria squadra.
Prima di infortunarsi, infatti, il classe ’99 era il vero e proprio regista di Dallas. Pur essendo un trequartista, infatti, viste le sue doti fisiche e atletiche, si abbassa spesso, fino a fungere quasi da mediano, quando si tratta di recuperare il possesso e di iniziare le nuove sortite offensive.
La sua tecnica è sopraffina: è bravo soprattutto a districarsi in dribbling negli spazi stretti e a servire passaggi chiave. Infatti, risulta spesso devastante per le difese avversarie quando supera qualche uomo palla al piede per poi rallentare improvvisamente e infine dare una nuova accelerata improvvisa con i suoi filtranti (spesso effettuati con l’esterno del piede sinistro), che mettono i compagni in condizione di fare gol.
La forza mentale di Paxton Pomykal
Al di là delle sue buone doti fisiche e tecniche, ciò che più colpisce di Paxton Pomykal è la sua forza mentale: la sua leadership, nonostante la giovane età, e l’intelligenza tattica, caratteristiche che lo rendono di fondamentale importanza per la sua squadra, in entrambe le fasi di gioco.
Nonostante questo, forse, il ragazzo di Lewisville deve migliorare il suo posizionamento in campo quando, durante le azioni offensive dei suoi, non si trova lui in possesso della sfera: se riuscisse a essere più presente al limite dell’area di rigore avversaria, la formazione texana potrebbe essere molto più pericolosa, viste le sue capacità balistiche e di rifinitore. Comunque, ha ancora soltanto 21 anni, e ha quindi ancora molto tempo per migliorare sotto questo aspetto.
Non c’è dubbio che, accumulando più esperienza, se gli infortuni lo lasceranno in pace, diventerà un elemento in grado di far parte in pianta stabile della nazionale di coach Berhalter. Potrà così realizzare il suo sogno di rappresentare il suo Paese in un mondiale.
Se migliorerà ancora, inoltre, Paxton Pomykal sarà sicuramente uno dei prossimi talenti a lasciare gli Stati Uniti alla volta dell’Europa.
Nella MLS 2021, dunque, ci sarà da seguirlo con molta attenzione: avrà voglia di rifarsi dopo il 2020 sfortunato e, come abbiamo visto, ha tutti i mezzi per farlo. Sarà lui l’MLS Comeback Player of the Year 2021?