L’onore della vittoria arriva sulla scia di un finale di stagione, dopo un recupero da un infortunio della stagione 2022 che ha visto Higuaín fuori dalla formazione titolare per 14 partite consecutive. Dopo essere rientrato nell’XI titolare in pianta stabile, scalzando di fatto Campana, Higuaín ha segnato diversi gol, totalizzando alla fine 16 gol e tre assist in 1.750 minuti. La sua media di 0,82 gol per 90 minuti è stata la migliore in MLS tra i giocatori a registrare almeno 1.500 minuti.
Comeback of the year: vince Higuain
Il filotto fatto nella parte finale della stagione ha aiutato l’Inter Miami a raggiungere la sua migliore posizione finora in MLS, che ha visto la squadra del sud della Florida partecipare l’Audi 2022 MLS Cup Playoffs come testa di serie n. 6 nella Eastern Conference (14V-14L-6P, 48 punti).
Questa qualificazione nei playoff è stata raggiunta anche dalle giocate di Higuain, che ha visto il 34enne segnare 14 gol dopo il 12 luglio, secondo in MLS solo allo straordinario Daniel Gazdag della Philadelphia Union in quel lasso di tempo. Forse il vero salto di qualità è iniziato il 13 settembre, quando Miami era al nono posto nella Eastern Conference prima di snocciolare una serie di quattro vittorie consecutive che ha visto Higuaín segnare in tutte e quattro le partite.
Ha poi messo a segno gol della vittoria contro il Columbus Crew il 13 settembre, contro il DC United il 18 settembre e di nuovo al Toronto FC il 30 settembre, chiudendo questa fase con una doppietta contro l’ Orlando City SC il 5 ottobre che ha permesso a Miami di conquistare il posto nei playoff.
Tutto a condire perfettamente il finale di carriera professionale di Higuaín, che ha annunciato sarebbe terminata in una conferenza stampa il 3 ottobre.
Il Pipita Conclude la sua carriera come uno degli attaccanti più prolifici della sua generazione, avendo giocato per alcuni dei più grandi club del mondo, tra cui Real Madrid, Juventus e Chelsea.
