La MLS si prepara a cominciare l’ennesima stagione, con il calcio d’inizio fissato per il 2 Marzo 2019, ma con grandi assenze come Giovinco e David Villa.
Un nuovo inizio per la MLS
La stagione 2018 si è conclusa con la vittoria di Atlanta United di fronte ai propri tifosi al Mercedes Benz Stadium, innescando di fatto un processo di rinnovamento a catena che ha colpito tutta la MLS.
Infatti, la vittoria della squadra di Tata Martino, sembra aver aperto gli occhi alle franchigie della MLS, tendendo di fatto a puntare su giovani talenti piuttosto che su costosi Designated Players.
Se Los Angeles Galaxy e DC United hanno fatto firmare contratti importanti a Ibrahimovic (DP da quest’anno) e Rooney, Toronto e NYC FC hanno salutato Giovinco e David Villa, calciatori che non sono riusciti ad ottenere i rinnovi contrattuali che chiedevano.
MLS cambia strategia
Terrence Boyd ha di fatto sostituto Giovinco nell’attacco di Toronto FC, assortendo cosi una coppia importante anche per la USMNT, tutta statunitense, con Jozy Altidore.
Anche in casa citizens le scelte appaiono chiare: l’addio di Villa e la rescissione con Jo Inge Berget, ha sfoltito l’attacco di NYCFC, cosi da lasciare spazio ad un giovane statunitense come Jonathan Lewis ed, in seconda battuta, a Mitrita.
Questo apre presagire ad un forte investimento sui giovani statunitensi da parte delle squadre di MLS, magari proprio dietro il “consiglio” di Don Garber e della USMNT per far fare esperienza ai giovani.
Obiettivo World Cup 2026
Cosi Lewis e Boyd potrebbero essere solo due dei tasselli che nel 2026 potrebbero trainare la nazionale USMNT ai mondiali che si giocheranno tra USA, Canada e Messico.
Yedlin, Weah, Pulisic, McKennye e i ragazzi che faranno esperienza in MLS da qui ai prossimi anni potrebbero costituire un buon roster per i mondiali 2026 no?