Dopo una lunga telenovela, Lorenzo Insigne sembra ormai sul punto di porre la propria firma sul ricco contratto offertogli da Toronto FC, squadra canadese che milita in MLS. Lo hanno confermato i più grandi esperti di calciomercato del mondo: l’ufficialità è attesa nei prossimi giorni, se non nelle prossime ore, dopo che, qualche sera fa, l’attuale capitano del Napoli è stato pizzicato dalle telecamere di Sky in un hotel di Roma, dove, insieme al suo agente Vincenzo Pisacane, ha incontrato i rappresentanti della società nordamericana.
Lorenzo Insigne a Toronto FC in MLS: i dettagli del contratto
Arriva a luglio
A Toronto lo aspettavano già a marzo, ma il capitano del Napoli pare aver deciso di rispettare il suo contratto con il Napoli e di trasferirsi in MLS soltanto a luglio, quando sarà ufficialmente un free agent e quando riaprirà il mercato in Nord America. L’attuale capitano partenopeo, infatti, terminerà il campionato di Serie A in corso all’ombra del Vesuvio. Dopodiché, quando il suo contratto che lo lega ai campani sarà scaduto (30 giugno 2022), si unirà alla sua nuova squadra per la seconda parte della stagione di MLS.
In questo modo, arriverà anche più preparato agli spareggi per i Mondiali di marzo (la MLS, infatti, inizierà soltanto a fine febbraio).
Scelta di vita
A Toronto Insigne troverà una grande comunità italiana e una città fra quelle con il livello di qualità della vita più alto del mondo, collegata all’Italia con un volo diretto. Inoltre, in Canada, il napoletano avrà sicuramente più tranquillità e meno pressione (Marco Mancosu, ex Montreal Impact, ha dichiarato che da quelle parti, quando ci giocava lui, la gente per strada non riconosceva nemmeno Didier Drogba).
Scelta tecnica e professionale
Quella di Lorenzo Insigne di trasferirsi in MLS è sicuramente una scelta di vita, oltreché tecnico-professionale (non aveva altre offerte concrete dall’Europa – se non quella del Napoli – e quello americano è un campionato fra i migliori al mondo a livello fisico e in forte crescita dal punto di vista tecnico: lo dimostra il fatto che, ultimamente, i migliori giocatori della MLS che si sono traferiti nei maggiori campionati europei – vedi Ibrahimovic, Davies e Busio – hanno quasi tutti fatto molto bene anche nel Vecchio Continente).
Scelta economica: i dettagli del contratto ecco quanto guadagnerà Lorenzo il Magnifico in MLS
Non si può negare, però, che quella del numero 10 della nazionale italiana sia anche una scelta economica. L’ex giocatore del Pescara, infatti, firmerà un contratto di quattro anni con opzione per il quinto a cifre da capogiro.
Non è ancora del tutto chiaro, in realtà, quanto percepirà Insigne, ma tutti i numeri che sono circolati sono altissimi: sarà senz’altro il giocatore con lo salario più alto di sempre in MLS, e il calciatore italiano più pagato nel 2022. Inizialmente erano circolate addirittura cifre ai limiti dell’assurdo: si parlava di 11,5 milioni di euro netti, cioè poco meno di 25 milioni di dollari lordi, o anche di più. Ben 19 milioni in più dell’attuale calciatore più pagato (Vela, 6,3 milioni)! Adesso sembra che gli 11,5 milioni di euro, e rappresentino lo stipendio lordo che verrà retribuito al Magnifico. Qualche settimana fa, in America, dove quando i numeri dei salari si intendono quasi sempre lordi (no, Giovinco, a Toronto non ti hanno fregato!), sui social, si era parlato di 13 milioni di dollari statunitensi: i conti tornano. In più ci sono circa quattro milioni bonus (non è chiaro se in dollari americani, in dollari canadesi o in euro). Tre di questi sarebbero legati al numero di gol e assist dello Scugnizzo in MLS; la parte rimanente, invece, dipenderebbe dalla vittoria della Concacaf Champions League da parte di TFC, obiettivo molto difficile da raggiungere. Ad ogni modo, con i bonus, lo stipendio lordo di Insigne salirebbe a circa 17 milioni di dollari US, che al netto delle tasse americane significano poco meno di 9 milioni di dollari netti, ossia circa 7,8 milioni di euro netti, che corrisponde grossomodo alla cifra indicata di recente dal «Corriere dello Sport».
Insomma, dopo tutto questo ragionamento cervellotico, possiamo dire – anche se senza averne la certezza assoluta – che Lorenzo Insigne, in Canada, guadagnerà circa 7,8 milioni di euro netti a stagione (bonus – non tutti facili da raggiungere – compresi) per 4 o 5 anni.
Il suo trasferimento in Canada, dunque, è essenzialmente una scelta economica (prenderà più del doppio dei soldi offertigli dal Napoli) e di vita, ma non per questo sarà stato tralasciato l’aspetto sportivo. Insigne, infatti, dovrà impegnarsi a fondo per ricevere i bonus e per non perdere la maglia della nazionale.
A partire da luglio, quindi, Lorenzo Insigne sarà un nuovo calciatore di Toronto FC, diventando così il ventiduesimo calciatore italiano ad aver giocato in MLS, dopo Giuseppe Galderisi, Nicola Caricola e Roberto Donadoni, Walter Zenga, Alessandro Nesta, Marco Di Vaio, Bernardo Corradi, Matteo Ferrari, Marco Donadel, Andrea Pisanu, Daniele Paponi, Paolo Tornaghi, Vito Mannone, Paolo Cudicini, Antonio Nocerino, Giuseppe Rossi, Sebastian Giovinco, Andrea Pirlo, Josè Mauri e Gabriele Corbo (questi ultimi due militano attualmente in MLS, rispettivamente nelle file di Sportinge Kansas City e CF Montreal). E, grazie alle ambizioni proprio di Toronto, non è detto che questa non lista possa allungarsi ulteriormente nei prossimi mesi…