Squadra: New York Red Bulls
Conference: Eastern
Obiettivo: playoff
Stelle: Aaron Long, Caden Clark, Daniel Royer, (Kaku? Che fine ha fatto? Se c’è ancora è un DP)
Maglia:
NY Red Bulls: guida alla MLS 2021
Dopo l’acquisizione della vecchia società dei New York Metrostars da parte di Red Bull, la franchigia del New Jersey, che da allora si chiama New York Red Bulls (NY Red Bulls), è diventata una presenza costante ai playoff di MLS ma, nonostante tre Supporters’ Shield conquistati, non è mai riuscita a piazzare la zampata vincente per ottenere la MLS Cup.
Anche quest’anno, difficilmente i biancorossi reciteranno un ruolo da protagonisti nella post-season. Anzi, visto che, dopo il sesto posto dello scorso anno, a differenza di molte avversarie, non si sono rinforzati sul mercato, bensì, forse, leggermente indeboliti, il loro obiettivo dovrà essere proprio quello di confermarsi fra le migliori sette della Eastern Conference.
Roster
Nonostante, nel complesso, il livello della rosa adisposizione di coach Gerhard Struber – in carica dall’ultima partita del 2020 dei Red Bulls – non sia variato di molto, il calciomercato ha portato diverse novità in New Jersey.
Non tanto in porta, però, dove Jensen sarà ancora il titolare, mentre alle sue spalle non è chiara quale sia la gerarchia tra il veterano Meara e il brasiliano Coronel, in prestito dal RB Salisburgo, squadra sorella dei NY Red Bulls.
Più cambiamenti, invece, sono stati fatti nel reparto difensivo, dove, l’acquisto più importante è stato quello del giovane ex Miami Reyes, al posto dell’esperto Parker, volato a Houston. L’altro difensore centrale, invece, sarà, come al solito, l’insostituibile Long, mentre l’esperto Tarek e Nealis saranno le riserve.
Nel ruolo di terzino sinistro, poi, da Atlanta è arrivato Gutman, che dovrebbe fare il vice-Pendant, mentre dall’altra parte Duncan e Edwards (in prestito dallo Stoke City) si contenderanno la maglia da titolare, con Egbo che, invece, troverà pochissimo spazio.
Come rinforzo per la mediana, già composta dal capitano Davis, Casseres, e dal giovane DP Yearwood (pupillo di Struber), i NY Red Bulls hanno chiesto e ottenuto dal Salisburgo il prestito di Youba Diarra.
Partito Kaku, invece, sulla trequarti avrà via libera fin dall’inizio Caden Clark, gioiello uscito dall’academy dei biancorossi, e destinato a un futuro in Europa.
La batteria delle ali, già formata da Royer, Valot e Omir Fernandez, ha visto poi l’aggiunta del classe 2001 Harper, prelevato dal Celtic. Si tratta di un giovane di cui si parla bene, ma che ha all’attivo soltanto 61 minuti nella Premiership scozzese.
Al contrario, l’attaccante classe ’97 Fabio, acquistato dai brasiliani dell’Oeste, è arrivato a Harrison passando un po’ sotto traccia, ma i suoi numeri (25 gol nelle sue prime 66 partite da professionista, tra Serie B brasiliana e seconda divisione giapponese) fanno pensare che questo ragazzo possa essere una sorpresa in positivo.
Ad ogni modo, il nativo di San Paolo dovrebbe partire indietro nelle gerarchie del reparto avanzato dei NY Red Bulls, rispetto a White e Barlow.
Come giocheranno i NY Red Bulls
Il team del New Jersey, quindi, affronterà questo 2021 con molti giocatori nuovi nel proprio roster, e soprattutto con un allenatore diverso rispetto all’anno scorso.
Utilizzando il solito 4-2-3-1 dei Red Bulls, il nuovo head coach cercherà di esportare anche in America il suo modo di intendere il calcio, con cui ha ottenuto risultati molto positivi alla guida del Brentford, in Inghilterra. Alla base della sua idea c’è il concetto di pressing, che la sua squadra deve interpretare in maniera ultraoffensiva, per cercare di recuperare il possesso del pallone il più avanti possibile. Una volta in possesso della sfera, poi, i suoi ragazzi devono cercare in verticale la via più veloce per andare a concludere a rete.
Cosa aspettarsi
Struber è sicuramente un allenatore giovane (43 anni), bravo – come ha dimostrato nel Regno Unito – e con idee decisamente interessanti. L’austriaco avrà a disposizione una rosa giovane (23,6 anni di media), che potrà plasmare a suo piacimento.
Allo stesso tempo, però, almeno sulla carta, i giocatori di cui dispone non sono certo fra i migliori della lega. I New York Red Bulls, infatti, a pochi giorni dall’avvio della stagione, vanno inseriti nella lista delle squadre di media fascia. Pertanto, per loro, qualificarsi ai playoff sarebbe già un buon risultato.
Se, però, riempissero i due slot DP che hanno liberi, con un paio di acquisti di grande livello, il giudizio su di loro potrebbe essere ribaltato…