Saint Paul | Allianz Field. Va in campo la USMNT in Minnesota a Saint Paul, casa dei Minnesota UTD, e la squadra a stelle e strisce non delude: un sonoro 4 – 0 alla Guyana nell’esordio in CONCACAF GoldCup edizione 2019, e tre punti importanti.
USMNT vola in Gold Cup e sogna in grande.
Che la partita non fosse attendibile come banco di prova dopo le due amichevoli pre Golden Cup lo si sapeva, ma ieri sera in Minnesota la USMNT ha messo in campo quantità e qualità, tanto da portare a casa una vittoria convincente.
Berhalter ha riposto in cantina la difesa a 3, ed ha schierato la nazionale statunitense con il consono 4-3-3, modulabile in base alla posizione di Pulisic che spesso si è ritrovato a giostrare dietro a Zardes come trequartista.
L’allenatore ha fatto fuori Matt Miazga e Jozy Altidore, ma anche Will Trapp non ha trovato spazio nello START XI, destando qualche dubbio su questo tipo di scelte. IN realtà il campo ha dato risposte ben differenti: Zardes, oltre al gol messo a segno in maniera molto fortunosa, ha dimostrato di essere ormai un calciatore completo.
Bene, anzi benissimo, Tayler Boyd che con una bellissima doppietta ha di fatto vinto la partita da solo, attirando a se le attenzioni degli addetti ai lavori: attaccante classe 94, nato in Nuova Zelanda ma poi naturalizzato USA, in forza al MKE Ankaragücü Spor Kulübü di Ankara, ha giocato una partita importante oltre ai due gol messi a segno.
Chi si conferma nel suo splendido momento di forma è Paul Arriola: gol pregevole a giro per l’esterno dei DC United ed una partita fatta di quantità e qualità.
USMNT è solo il primo passo ma i tifosi non sono felici
Il match contro la Guyana non rappresentava certamente un banco di prova per i giocatori guidati da Berhalter, ma le risposte arrivate dal campo sono state nettamente migliori rispetto ai match contro Venezuela e Giamaica.
Eppure i tifosi hanno storto il naso: la prestazione non ha certo esaltato lo spettacolo ed alcuni calciatori hanno giocato sotto le proprie aspettative; sul banco degli imputati per il gioco sicuramente Berhalter che, anche attraverso i tweet e la stampa, sembra non aver quel consenso sperato. Idem Pulisic che, dopo tante dichiarazioni, non ha di certo giocato la sua migliore partita da quando è in USMNT.
“Si tratta di migliorare. I problemi relativi all’aspetto tattico sono nettamente migliorati con questo assetto ma dobbiamo ancora sistemare delle cose. Si tratta di sviluppare un processo di gioco da fare insieme, perché queste competizioni rappresentano anche l’occasione di migliorare, oltre al risultato.
Ecco i prossimi impegni della USMNT
23.06.2019 – FIRSTENERGY STADIUM – CLEVELAND, OHIO, USA | USMNT vs Trinidad [GoldCup 2019]
27.06.2019 – CHILDREN’S MERCY PARK – KANSAS CITY, KANSAS, USA | USMNT vs Panama [GoldCup 2019]