Mancano poche ore all’inizio della seconda sfida della USWNT che a Parigi, al Parco dei Principi, affronterà il Cile che nella prima partita del Mondiale è stato sconfitto dalla Svezia per 2-0. L’USWNT arriva dalla vittoria dei record per 13-0 contro la Thailandia e vorrà certamente confermarsi contro un Cile che, al di là del risultato, ha dimostrato una tenuta difensiva che ha messo in serie difficoltà la Svezia nettamente favorita.
LA PARTITA
Come abbiamo spiegato nella scheda dedicata alla USWNT, Jillian Ellis ha impostato questa squadra su un 4-3-3 di matrice molto offensiva, grazie proprio alla qualità delle giocatrici offensive, un gioco antitetico rispetto a quello proposto dalle avversarie di questa giornata. Il Cile, per impensierire la squadra capitanata da Megan Rapinoe, dovrà cercare di attaccare la difesa non solidissima della squadra americana, ma la prestazione al livello offensivo della squadra sudamericana contro la Svezia non si è dimostrato all’altezza e sarà difficile per Christiane Endler, portiere della Roja e del Paris Saint-Germain, ripetere la super prestazione fatta contro le svedesi. L’esito dello scontro sembra quindi piuttosto prevedibile, ma l’USWNT non può certo permettersi di sottovalutare le ragazze cilene.
PROBABILE FORMAZIONE
Dopo la sorpresa Ertz in difesa e Mewis a centrocampo, per questa partita ci aspettiamo che la Ellis schieri la migliore formazione. Sarà importante infatti centrare sin da oggi la qualificazione e presentarsi alla sfida con la Svezia a mente fresca. Qualche sorpresa potrebbe forse riservarcela la fase offensiva, ma siamo piuttosto convinti che coach Ellis non vorrà toccare nulla della sua macchina da gol, se non a partita in corso e magari a risultato ottenuto.
USWNT (4-3-3): Nahaer; O’hara, Dahlkemper, Sauerbrunn, Dunn; Horan, Ertz, Lavelle; Rapinoe, Morgan, Heath.