Home News MLS 2019: ecco tutte le squadre partecipanti

MLS 2019: ecco tutte le squadre partecipanti

di Riccardo Cerrone

Ci siamo, anche se il calciomercato è ancora aperto, la MLS parte ufficialmente ed ecco le 24 partecipanti

Tabellone MLS 2019

I campioni in carica della MLS Cup dopo aver venduto Miguel Almiron potrebbero soffrire un pochino sotto il punto di vista della creatività, ma l’arrivo di Gonzalo “Pity” Martinez mantiene alte le aspettative del team guidato da De Boer per la MLS 2019. Le due grandi scommesse di Atlanta si chiamano Darlington Nagbe, qualora riesca a ritagliarsi un ruolo importante in campo, ed Ezequiel Barco che dovrà dimostrare di essere all’altezza della MLS dopo il deludente 2019.

La buona notizia per gli appassionati dei Chicago Fire è che Bastian Schweinsteiger ha deciso di rimanere e Djordje Mihailovic è pronto per una stagione da vero protagonista. La presenza al centro dell’attacco di Nikolic conferma le ottime sensazioni legate alla vena realizzativa dei Fire, ma lo stesso non si può dire della tenuta difensiva. Il reparto arretrato è certamente quello che ha subito la rivoluzione più grande ed il roster rischi di essere anche corto. Difficile vedere il team di Chciago fra i pretendenti alla vittoria finale.

Il team esordiente di Cincinnati ha fatto molte mosse quest’inverno nel tentativo di mettere insieme un roster rispettabile ma, a dispetto di un buon nucleo di veterani, la rosa è ancora da completare e la stagione di debutto sarà dura per i bluorange. Fanendo Adi è un attaccante con una grande esperienza, e guiderà l’attacco certamente con esperienza e mestiere, mentre se dovessimo fare un nome a sorpresa punteremo sul centrocampista del Costa Rica Allen Cruz: un talento speciale. per il resto sta all’allenatore Alan Koch trasformare l’FC Cincinnati in una squadra valida nel primo anno di MLS, ce la farà?

La prima stagione di Anthony Hudson a capo delle Rapids è stata da dimenticare, e il general manager Padraig Smith ha ammesso le sue responsabilità, soprattutto nell’ambito del calciomercato, dove gli acuisti di calibro internazionale non hanno dato l’apporto che dovevano dare al team. Un approccio totalmente diverso dei Rapids in questo calciomercato che li portano nelle prime posizioni dei favoriti della MLS 2019: gli arrivi di Kei Kamara, Benny Feilhaber, Diego Rubio e Keegan Rosenberry costituiscono un netto miglioramento del roster di Colorado. Un rilanco di Kellyn Acosta e la motivazioni di Tim Howard alla sua ultima stagione, potrebbero essere gli elementi determinanti per vedere i Colorado come protagonisti di questa stagione.

Gregg Berhalter è passato a guidare la USMNT ed ha lasciato l’eredita di guidare i Crew a Caleb Porter, già giudicato miglior allenatore della MLS Cup nelle precedenti stagioni. L’ex capo dei Portland Timbers eredita una squadra forte ricca di veterani, alcuni dei quali elementi portanti della USMNT come Zack Steffen, Wil Trapp e Gyasi Zardes. il cambio tattico che Porter presenterà ai Crew potrebbe essere il vero ostacolo da superare in questa MLS 2019, anche se la fase difensiva dovrà essere il vero cruccio dei gialloneri.

L’arrivo di Wayne Rooney, il ritorno di Bill Hamid e la “rinascita”di Russell Canouse sono elementi che si sono fusi insieme all’apertura dell’Audi Field ed hanno regalato a DC United una seconda parte eccezionale del 2018. La squadra di Ben Olsen è riuscita a mantenere intatto il nucleo della squadra, il che significa che Rooney e Luciano Acosta saranno i leader della squadra e guideranno l’attacco a partire dalla prima partita della MLS 2019. Tutto dipende dalla tenuta della squadra, la continuità potrà fare la differenza nella regular season di questa stagione.

La decisione di Oscar Pareja di partire per andare a giocare con il Club Tijuana è stata inizialmente vista come una perdita devastante, ma l’FC Dallas è riuscto a trasformarla rendendola agli occhi dell’opinione pubblica come un’opportunità per reimpostare un nuovo progetto nello sviluppo di talenti dell’Academy. Luchi Gonzalez è al suo primo incarico come allenatore professionista, ma siamo sicuri che la sua conoscenza del settore giovanile permetterà a parecchi giovani homeground di esordire in MLS con la casacca di Dallas. Se molte compagini delle conference sembrano avere già dal precampionato problemi difensivi, una difesa guidata da Matt Hedges e Reggie Cannon dovrebbe tenere Dallas a galla nella regular season, ma i problemi da risolvere si trovano nel reparto avanzato, dove pare manchi un vero bomber. Proprio per questo motivo, Dallas non sembra poter rientrare in quel gruppo di squadre che alla fine potrebbe dire la sua nel play-off…

Il titolo US Open Cup è stato più che un premio di consolazione per la Dynamo, ma questo trofeo non ha nascosto alcune problematiche reali che Houston ha vissuto nel 2018. Una forma fisica deficitaria ed un attacco troppo lunatico che ha alternato prestazioni straordinarie a prestazioni insufficienti, sono i due elementi cardine su cui dovranno lavorare a Houston. Ora, dopo aver tenuto con successo su Alberth Elis e aggiunto alcuni rinforzi difensivi, la squadra di Wilmer Cabrera potrebbe colmare il divario nelle squadre della Western Conference e provare a mirare in alto, magari con qualche gol di Mauro Manotas.

Dopo essersi fermato a quattro punti dai playoff nel 2018, l’Impact ha deciso di ripartire dal veterano Maxi Urruti per cercare diminuire il divario con le altre compagini. La preoccupazione più grande, come per molte squadre della MLS, non arriva dal centrocampo, ma bensì dal pacchetto arretrato che non garantisce alcuna garanzia di tenuta. Urruti dovrebbe aiutare Montreal a segnare più gol, ma la difesa dovrà dare il meglio di se l’Impact vorrà sperare nella corsa ai playoff.

Zlatan Ibrahimovic è rimasto per una seconda stagione a Los Angeles e sarà ansioso di cancellare il ricordo dell’occasione fallita dello scorso anno nel raggiungere i playoff. Il nuovo allenatore, Guillermo Barros Schelotto, ha l’arduo compito di ritirare su il pacchetto difensivo, ma l’arrivo del difensore uruguaiano Diego Polenta dovrebbe aiutare a rinforzare il reparto. É stato chiaro sin da subito che Schelotto cercherà di inserire inoltre alcuni giovani talenti dell’Accademia Galaxy, quali Efrain Alvarez e Julian Araujo. Se il Galaxy sarà uno dei concorrenti al titolo della MLS, ci sarà bisogno delle stelle, sicuramente di Jonathan Dos Santos e Romain Alessandrini, che dovranno dare il meglio e supportare Ibrahimvic nel sogno MLS Cup.

Una deludente uscita anticipata dai playoff MLS del 2018 ha messo fine alla stagione di debutto dei LA FC che, altrimenti, sarebbe stata classificata come eccellente.
L’allenatore Bob Bradley è pronto a ripetersi: il coach dovrà consolidare una difesa che ha lottato per tutta la regular season, cercando di rendere un fortino lo stadio Banc of California, terreno casalingo che in realtà è stata terra di conquista nel 2018 da parte di molte compagini.
Carlos Vela dovrebbe ripetere la stagione precedente, e quindi candidato ancora una volta essere MVP, mentre ad Adame Diomande ed al suo talento, è affidata la vena realizzativa dei Los Angeles FC per raggiungere la finale della MLS Cup.

I Loons hanno superato le prime due stagioni in MLS con un bilancio negativo, aggravato se vogliamo dalla vittoria dei “cugini” di Atlanta United. C’è però motivo di ottimismo dopo alcuni acquisti di alto profilo come Ike Opara e Osvaldo Alonso, e il ritorno dall’infortunio dei centrocampisti chiave Kevin Molino ed Ethan Finlay. Se Alonso e Opara risucissero a consolidare la difesa del Minnesota con la loro esperienza, e l’attaccante Angelo Rodriguez si dimostri all’altezza del clamore che però non ha dimostrato scorso anno, i Loons potrebbero tranquillamente lottare per la prima storica qualificazione ai play off di MLS.

La prima stagione di Brad Friedel come head coach è stata frustrante per il leggendario portiere. I New England Revs hanno giocato a volte un calcio interessante, ma il rendimento altalenante ha condannato il team ad un risultato deludente. Friedel ha chiarito che avrebbe dato la scossa al mercato, ponendo le basi per una riforma tattica e tecnica portando in attacco l’attaccante colombiano Juan Caicedo e Edgar Castillo. L’acquisto più importante però è il regista spagnolo Carles Gil, un DP che i Revs sperano possa essere un centrocampista d’élite in MLS.

L’era di David Villa nel Bronx è finita e l’allenatore Domenec Torrent avrà ora la possibilità di plasmare la squadra a suo piacimento dopo aver preso il posto di Patrick Vieira nel bel mezzo della stagione 2018. L’attaccante rumeno Alexandru Mitrita rappresenta l’acquisto più importante durante il calciomercato invernale, anche se i centrocampisti americani Keaton Parks e Juan Pablo Torres sono dei colpi intriganti da far crescere e valutare. La difesa NYCFC dovrebbe essere solida, ma Torrent deve costruire un centrocampo che dovrà saper far filtro alla difesa e ripartire per le veloci folate d’attacco, anche se non sarà facile dopo la partenza di Yangel Herrera.

I vincitori del 2018 Supporters ‘Shield non sono riusciti a vincere il loro primo titolo MLS Cup un anno fa, ma sono pronti per un’altra grande stagione. Perdere Tyler Adams fa male, ma avere Kaku per tutta la stagione e mantenere intatta la migliore difesa della lega, dà a Chris Armas la squadra che saprà sicuramente essere protagonista in questa MLS 2019.
Che sia l’anno buono?

Kakà ha salutato da un pezzo, ma ora c’è Nani che riaccende l’animo dei tifosi. Orlando City ha solo bisogno di risolvere i guai difensivi che hanno tormentato i Lions nel 2018, ed allora si potrà pensare magari alla fase playoff 2019. Molto dipende dal rendimento di Dom Dwyer, ma sarà l’head coach James O’Connor che dovrà metterci del suo e far rinascere una squadra che non ha trovato una vera identità nel 2018.

La stagione 2018 è stata agrodolce per gli Union: hanno stabilito un nuovo record di punti per il loro club ed hanno raggiunto la finale di Coppa degli Stati Uniti, ma la batosta subita in quella finale ed un’uscita repentina dai playoff hanno lasciato i tifosi veramente insoddisfatti. La proprietà dei Philly è stata acquisita da Jim Curtin, e ora l’acquisto di Marco Fabian ha fatto apparire Philadephia come una squadra che potrebbe fare il salto di qualità… ma sarà il campo a parlare!

I finalisti della MLS Cup 2018 hanno decisamente sorpreso tutti con la cavalcata verso la finale, ma ora le aspettative saranno alte per questo 2019, proprio in ottica di quanto accaduto nella scorsa stagione. I Timbers sono alla ricerca di un attaccante stellare, e se riusciranno ad conquistare un capocannoniere, allora gli uomini di Giovani Savarese potranno lanciarsi nella corsa alla vittoria della Western Conference. Senza quell’attaccante, i Timbers avranno bisogno del miglior Jeremy Ebobisse per provare ad avere qualche chance di dire la loro e regalare a Diego Valeri e Sebastian Blanco la grande gioia della MLS Cup.

Non c’era molto da aspettarsi da Real Salt Lake quando è entrato nei playoff della Western Conference dello scorso anno, ma dopo aver fatto fuori il Los Angeles FC e aver messo in difficoltà lo Sporting Kansas City, RSL improvvisamente sembra essere una squadra da tenere d’occhio per il 2019. La squadra di Mike Petke ha fatto alcuni acquisti interessanti, tra cui l’attaccante liberiano Sam Johnson e il centrocampista brasiliano Everton Luiz che, ad oggi, sembrano essere degli acquisti ben mirati e funzionali al progetto sono stati portati a rispondere ad alcune esigenze molto chiare.

La peggior squadra della MLS nel 2018 aveva bisogno di fare qualcosa di importante per dare ai tifosi un motivo per essere ottimisti nel 2019: cosi i SJ Heatquakes hanno cambiato cominciando dalla guida tecnica, affidando la panchina a Matias Almeyda. Vincitore di comprovata esperienza con il titolo di Concacaf Champions League ai tempi di Chivas Guadalajara, Almeyda prende una squadra che ha qualche talento attorno al quale si può lavorare alla ricostruzione del team. Cristian Espinoza e Marcos Lopez, e il portiere veterano in Daniel Vega, costituiscono elementi validi per sperare nella ripresa.

Una seconda parte dominante della stagione 2018 dovrebbe un buon indizio di ciò che dovremmo aspettarci dai Sounders nel 2019. Nessun trasferimento roboante durante il calciomercato invernale, ma avere una stagione piena Raul Ruidaz e Jordan Morris sarebbe già un buon punto di partenza per i Sounders che, con il favore della dea bendata, potrebbero spingere per la terza apparizione finale della MLS Cup in quattro stagioni.

La ricerca di un attaccante stellare continua, ma Peter Vermes ha già una squadra importante e pericolosa anche senza uno bomber di razza. Sono partiti Ike Opara e Diego Rubio, ma l’acquisto di Kelyn Rowe e il continuo miglioramento di Daniel Salloi e Gianluca Busio potrebbero regalare allo Sporting KC il miglior roster della MLS e una grande occasione di arrivare in finale di MLS Cup.

È difficile immaginare che Toronto FC non si riprenda dalla deludente stagione dell’anno scorso, ma la partenza di Sebastian Giovinco lascia un enorme vuoto nell’attacco. L’imbarazzante inizio della squadra nella Concacaf Champions League ha dimostrato che la squadra di Greg Vanney è piuttosto vulnerabile. Nonostante ciò, ci sono ancora alcuni calciatori eccellenti e se il direttore generale Ali Curtis riuscisse a trovare valide alternative a Giovinco e Victor Vazquez, TFC potrà essere nuovamente una squadra importante.
Sarà però necessario che Jozy Altidore sia tornato in forma e che la difesa ritrovi la giusta alchimia per difendere i pali di Bono.

Quando i Whitecaps hanno salutato lo storico coach Carl Robinson, è stato chiaro che si stava profilando un nuovo futuro. Aggiungete a questo la partenza di Alphonso Davies verso Bayern Monaco e l’accordo di Kendall Waston con l’FC Cincinnati, ed avrete di fronte il quadro di una squadra che si sta radicalmente rifacendo il look. La novità è il capo allenatore Marc Dos Santos, un allenatore di tutto rispetto che ha vinto titoli nelle USL e NASL. I nuovi arrivati gli daranno certamente da fare per essere inseriti nel tessuto della squadra, ma riportare Fredy Montero è stato già un grande punto di partenza per la prossima stagione. Rimane da sistemare la difesa… vedremo se sarà un’impresa possibile per i Whitecaps… magari sperando in qualcosa di più che i playoff…

Ti potrebbe interessare anche

Lascia un commento

Il sito web colleziona i cookie per migliorare la vostra esperienza di navigazione. Le terremo al sicuro per te. Accetta Leggi di più

Privacy & Cookies Policy