Caro Toronto FC ti scrivo,
ci eravamo lasciati con le immagini dell’addio di Giovinco dalla MLS, con i suoi sorrisi, le sue vittorie e le sue soddisfazioni dopo aver vinto la MLS Cup insieme all’altro ‘italiano’ di adozione Michael Bradely, ex giocatore di Verona e Roma.
Ci eravamo lasciati anche con un nuovo progetto, tanti giovani promettenti come Akinola, e tantissime aspettative legate all’ingaggio di Designated Player come Soteldo e soprattutto Pozuelo, che però hanno in realtà fallito nella loro avventura in terra canadese.
Il destino di Toronto però sembrava vicino ad una svolta, soprattutto dopo il calciomercato invernale del 2022: l’acquisto di Bob Bradley poteva essere di certo l’elemento cardine per far ripartire un progetto che voleva cambiare pagina e mirare ad un consolidamento totale nella MLS Cup.
Eppure qualcosa non ha funzionato, soprattutto la parte difensiva ha delineato delle lacune quasi incolmabili, cosi Toronto FC ha cominciato una rivoluzione incredibile, tutta marchiata Italia!
Il colpo principe è stato sicuramente quello di Insigne che, a meta Maggio, ha firmato un contratto faraonico con la squadra della MLS: già questo colpo sarebbe bastato per far sognare gli italo americani pronti a comprate i ticket del BMO Field per vedere Lorenzo il Magnifico all’opera.
Subito dopo, l’addio del capitano Criscito dal Genoa, e l’annuncio del suo approdo a Toronto: passato un pò sottotraccia in realtà il Mimmo nazionale ha di fatto sbaragliato tutta la concorrenza, partendo subito titolare nella sua avventura in MLS.
Non certo un avvio fortunato per l’ex difensore napoletano che, insieme ad Insigne, ha portato un pò di buona musica nello spogliatoio di Toronto Fc, ma a rompere l’equilibrio è stato sicuramente Federico Bernardeschi: l’ex giocatore della Juventus ha firmato un contratto flash per raggiungere i suoi connazionali a Toronto, prendendo lo slot di Pozuelo volato a Inter Miami FC, stabilendo di fatto la colonia italiana più grande di sempre in MLS.
Toronto parlerà italiano, e la MLS?
Cosi Toronto parlerà italiano: Insigne, Criscito e Bernardeschi saranno i tre designated player di Toronto FC per il 2022, ma a parlare dovrà essere come sempre il campo; la situazione di classifica di Toronto è difficilissima e, ad oggi, i playoff sono un lontanissimo miraggio, ma la MLS non ci ha mai precluso sogni e soprese, e la storia di Toronto FC potrebbe cambiare grazie ai tre ragazzi italiani.