Nei giorni scorsi, sui social, sono circolate alcune foto che ritraevano, all’interno di un negozio, delle maglie dell’Inter Miami con il numero 9 e il nome di Falcao stampato sul retro. Inizialmente, si è pensato che le immagini fossero fake, ma dopo qualche ora le foto e i video in cui apparivano diversi tifosi della squadra di Beckham con quelle divise indosso sono diventati sempre di più, e in America e in Colombia sono impazzate le voci di mercato che volevano Radamel Falcao in Florida.
La verità sulle maglie di Falcao vendute a Miami: il colombiano non verrà in MLS
La verità, però, è venuta presto a galla: le maglie mostrate nelle foto sono sì originali, ma l’attaccante colombiano, non arriverà in MLS. Almeno per ora.
Da dove saltano fuori le maglie di Falcao dell’Inter Miami
Il responsabile della creazione e circolazione delle divise è il gestore di un negozio con la licenza di vendere prodotti ufficiali della franchigia dello Spice Boy. Questi, a «Noticias RCN», ha ammesso: “mi hanno detto che volevano comprare 15 magliette dell’Inter e scriverci sopra il nome di Falcao e il numero 9. Ho detto loro di sì”. L’uomo, poi, ha proseguito dicendo che, se poi il bomber del Galatasaray arrivasse davvero a Miami, la sua attività ne beneficerebbe non poco, dal momento che in città la percentuale di persone di origine colombiana è altissima, e che una maglia da gioco ufficiale con il nome può arrivare a costare fino a 160 dollari.
Inter Miami: i tifosi vogliono Falcao
Successivamente, è emerso che a commissionare le casacche al negoziante è stato un gruppo di supporters latinoamericani del club, del tutto indipendente, e non d’accordo con il giocatore, Adidas (sponsor tecnico di tutte le franchigie MLS) o la stessa squadra di Beckham. “Abbiamo chiesto di farci fare le magliette personalizzate realizzate con Soccer Locker (un negozio di articoli sportivi), perché abbiamo scoperto che la squadra ha fatto un’offerta molto bassa a Falcao e vogliamo che salga … Non siamo ufficialmente legati alla squadra, siamo un gruppo di fan della squadra che ci piacerebbe avere il giocatore come nostro attaccante “, hanno raccontato i tifosi al portale colombiano «Comutricolor»
Calciomercato MLS: Falcao rifiuta l’offerta dell’Inter Miami
In effetti, un contatto fra Falcao e l’Inter c’è stato. Con la mancata qualificazione alla Champions League, e la conseguente cospicua riduzione degli introiti, il Galatasaray potrebbe essere costretto a cedere il suo gioiello, che ha un ingaggio molto oneroso. La squadra di MLS, quindi ha deciso di provarci. La prima offerta del team della Florida (da circa 6 milioni di dollari annui) è stata rifiuta in inverno dal giocatore, ma i tifosi non si arrendono, e continuano a sognare, quasi a pretendere di veder giocare l’ex Atletico Madrid nella loro squadra del cuore.
L’Inter Miami ha bisogno di Falcao
Come scrive «As», questa richiesta è più che legittima: Miami è stata una grande delusione dell’MLSisBack Tournament, venendo eliminata già nella fase a gironi. Fino ad, ora, nelle 5 partite di MLS disputate, sono arrivati soltanto 3 gol (uno solo dei quali segnato da un attaccante, Agudelo, contro Orlando) e 0 punti. A questa squadra – è apparso evidente – mancano un bomber e un vero leader: “il portiere Luis Robles, 36 anni, e il difensore centrale panamense, Román Torres, 34 anni, sono i giocatori più esperti della squadra, ma nessuno dei due è una figura di status internazionale come quelli di altri franchigie, fa notare giustamente il quotidiano nell’articolo online della sua edizione colombiana. L’acquisto del colombiano, in questo senso, permetterebbe di far fronte a entrambe le necessità.
L’Inter Miami, dunque, ha bisogno di un attaccante di grande livello, e ci ha provato con Falcao. Per acquistarlo, però, dovrà avanzare un’offerta più alta di quella – già molto ricca – presentata a gennaio, e i tifosi stanno provando a farlo capire a Beckham e agli altri dirigenti, anche con la curiosa trovata dell’acquisto delle maglie del colombiano.
Staremo a vedere dunque, se Radamel Falcao arriverà nella città della Florida, per la felicità dei tifosi… e del negoziante di articoli sportivi.