Dopo aver fatto un resoconto su chi allenerà in Western Conference – se vi siete persi l’articolo, cliccate qui – stavolta tocca ai volti in Eastern Conference. Tra nomi già conosciuti e nomi invece completamente nuovi agli appassionati di calcio americano, in questo articolo potrete leggere un breve commento su ciascuno di essi in preparazione alla nuova stagione di MLS.
ATLANTA UNITED – RONNY DEILA (NUOVO)
Allenatore preparato ma controverso, Ronny Deila rappresenta la scelta migliore per il futuro di Atlanta United. Se si pensa a breve termine, il norvegese è riuscito in 2 anni a guidare il New York City alla conquista della prima MLS Cup della storia del club. Predilige il 4-3-3, in continuità con la disposizione in campo scelta dal suo predecessore Rob Valentino. L’inserimento del nuovo arrivato Almiron farà tremare le difese avversarie che dovranno adottare misure difensive per fermare il talento paraguaiano.
Se lo scorso anno la squadra è riuscita ad eliminare l’Inter Miami di Lionel Messi, perché non ambire direttamente al trofeo quest’anno?
CHARLOTTE FC – DEAN SMITH (CONFERMATO)
Una piacevolissima sorpresa per gli amanti del calcio. Dean Smith non solo ha saputo far parlare di sé in Inghilterra alla guida di Brentford ed Aston Villa tra le altre, ma è riuscito a presentarsi al pubblico americano come un signor allenatore. Il tecnico quest’anno vuole dimostrare di poter arrivare fino in fondo alla competizione.
L’arrivo di Wilfried Zaha in Nord Carolina significa soltanto una cosa: la corsa al titolo è appena cominciata.
CHICAGO FIRE – GREGG BERHALTER (NUOVO)
Lo storico allenatore nella USMNT, dopo aver registrato risultati negativi nelle ultime partite alla guida della nazionale, ha deciso di sposare il progetto dei Chicago Fire. Residente in Illinois, è stato semplice convincere la dirigenza a lasciargli campo libero per la gestione della rosa dopo la deludente stagione del 2024 per il club.
Gli acquisti non sono di certo mancati, perciò il tecnico non ha intenzione di farsi scavalcare anche in MLS: i playoff sono un obiettivo concreto e raggiungibile.
FC CINCINNATI – PAT NOONAN (CONFERMATO)
La possibile partenza di Lucho Acosta direzione Argentina potrebbe mettere in seri dubbi la qualificazione ai playoff 2025 di MLS per il Cincinnati. Pat Noonan ha sfruttato al meglio le caratteristiche tecniche e le doti da leader dell’argentino, che però non sembrerebbe più a suo agio in Ohio. L’acquisto di Denkey può portare ulteriori soluzioni offensive, mentre la cessione di Awaziem ha reso il reparto difensivo un punto debole per gli Orange and Blue.
Staremo a vedere, ma i punti conquistati in questi due anni potrebbero rappresentare un traguardo difficile da raggiungere per la terza stagione consecutiva.
COLUMBUS CREW – WILFRIED NANCY (CONFERMATO)
Il miglior allenatore per distacco delle ultime due stagioni di Major League Soccer, ha deciso di continuare a credere nel progetto dei crew. La vittoria della Leagues Cup in estate ha sicuramente influenzato positivamente l’ambiente. D’altro canto l’amarezza provata per la prematura eliminazione dai playoff potrebbe rappresentare lo stimolo più grande per fare meglio. Da non dimenticare anche la finale di CONCACAF Champions Cup persa, forse il rimpianto più grande della stagione.
Gli obiettivi di Wilfried Nancy sono chiari: vincere non è importante, è l’unica cosa che conta.
DC UNITED – TROY LESESNE (CONFERMATO)
Allenatore giovane e promettente, nel 2024 ha mancato per un soffio la qualificazione ai playoff di MLS Cup. Tuttavia, il roster a disposizione del tecnico americano non poteva di certo ambire a qualcosa di più. La rivoluzione è cominciata e gli acquisti stanno arrivando, come l’approdo in America del giovane portiere coreano Joon-Hong Kim di cui si dice un gran bene.
Piano piano il club potrebbe tornare agli alti livelli a cui ci ha abituati in passato, ma c’è bisogno di molto tempo ancora.
INTER MIAMI – JAVIER MASCHERANO (NUOVO)
Lo storico difensore e centrocampista del Barcellona di Guardiola approda in MLS per allenare la squadra dei suoi ex compagni Lionel Messi e Luis Suarez. Il campione del mondo si troverà faccia a faccia con un campionato nuovo per lui e le aspettative su di lui sono altissime.
Non sarà facile raccogliere l’eredità del Tata Martino, ma i rinforzi arrivati nel mercato di gennaio potranno dare un’ulteriore spinta per la corsa al titolo.
CF MONTRÉAL – LAURENT COURTOIS (CONFERMATO)
Dopo aver dimostrato di essere tra gli allenatori più promettenti in MLS Next PRO, Laurent Courtois ha accettato di sedersi sulla panchina del club canadese nel 2024. I risultati sono stati sufficienti, grazie alla qualificazione alla Wild Card per i playoff di MLS Cup. Il mercato in entrata risulta indubbiamente tra i migliori nella lega e la squadra può solo migliorare il proprio score rispetto allo scorso anno.
I canadesi potrebbero rappresentare una mina vagante del torneo.
NASHVILLE SC – B.J. CALLAGHAN (CONFERMATO)
Il cambio in panchina per i “gialli” è arrivato a metà stagione 2024 e i numeri sono stati pressoché deludenti: con un record negativo di 10 sconfitte consecutive, B.J. Callaghan è chiamato a rispondere con i risultati. La squadra della Città della Musica ha imbastito un progetto ambizioso: la vittoria della MLS Cup dovrà arrivare nell’arco di 10 anni. E chi meglio di Callaghan potrà condurre la squadra in alta classifica?
Dopotutto, i colpi sul mercato sono arrivati come richiesto dal tecnico, perciò sarà obbligatorio partecipare alla fase finale del torneo nel 2025.
NEW ENGLAND REVOLUTIONS – CALEB PORTER (CONFERMATO)
Dopo aver concluso la scorsa stagione nel peggiore dei modi, Caleb Porter ha promesso di riportare ad alti livelli i revs optando per un approccio tattico differente. I rinforzi sul mercato sono arrivati e sicuramente il roster a disposizione del tecnico sarà più competitivo rispetto all’annata precedente.
Dopotutto, il tecnico statunitense ha già conquistato 2 MLS Cup con 2 club differenti, perciò perché non sperare in una rinascita e in un miracolo?
NEW YORK CITY – PASCAL JANSEN (NUOVO)
L’addio di Nick Cushing è stato tra i più richiesti dalle tifoserie americane a fine stagione: con lui alla guida del club, la Grande Mela ha raggiunto risultati mediocri e al di sotto delle potenzialità del roster a disposizione. Nel 2025 ci sarà come Head Coach Pascal Jansen, che ha lasciato l’incarico da allenatore del Ferencvaros in Ungheria per sposare la causa americana.
I presupposti per migliorare lo score della passata stagione ci sono, quindi non c’è altro da fare che puntare alla fase finale dei playoff per il tecnico olandese.
NEW YORK RED BULLS – SANDRO SCHWARZ (CONFERMATO)
Un cammino pazzesco quello che ha svolto la squadra di New York la scorsa stagione. La finale dei playoff sembrava un miraggio viste le avversarie da affrontare, eppure Sandro Schwarz alla sua prima stagione in MLS ha sfiorato l’impresa con una squadra discreta e che può dire ancora qualcosa in questo 2025. Inoltre l’arrivo di Choupo-Moting in attacco raffigura sicuramente l’intenzione di volersi ripetere.
Senza dubbio, la squadra rivelazione della passata stagione potrà far parlare di sé ancora una volta.
ORLANDO CITY – OSCAR PAREJA (CONFERMATO)
L’inizio di stagione deludente ha portato a dubitare delle competenze di Oscar Pareja, che invece ha trovato il modo di spronare i propri giocatori a far meglio e a ribaltare le sorti della stagione. Detto fatto: playoff raggiunti e sconfitta nella final di Eastern Conference contro i New York Red Bulls.
Sul mercato non sono ancora arrivati i rinforzi giusti, ma i playoff a questo punto sembrano il minimo.
PHILADELPHIA UNION – BRADLEY CARNELL (NUOVO)
Dopo più di 15 anni al servizio del Philadelphia Union, Jim Curtin è stato sollevato dall’incarico di allenatore della prima squadra lo scorso dicembre. L’arrivo di Bradley Carnell come quarto allenatore della storia del club ha fatto discutere tifosi e appassionati, che non hanno apprezzato il cambio in panchina.
Tuttavia, se gli Zolos decideranno di investire sul mercato, l’allenatore sudafricano potrebbe rappresentare una piacevole sorpresa per il campionato a venire.
TORONTO FC – ROBIN FRASER (NUOVO)
Il ritorno in panchina più romantico della stagione: Robin Fraser ha scelto di sposare il progetto della capitale canadese dopo aver ricoperto per 4 stagioni un ruolo da vice. Trascinando i Colorado Rapids al loro miglior punteggio nella storia del club, adesso il tecnico nato in Giamaica dovrà innanzitutto riportare la passione che manca da qualche stagione ai tifosi per la propria squadra.
Tra gli allenatori liberi e disponibili, forse non sarà la scelta più ambiziosa, ma sicuramente potrà far parlare di sé in questa stagione.