Top 10 portieri che effettuano più parate in MLS – La MLS 2023 è iniziata soltanto da 5 giornate, ed è pertanto presto per tirare le somme della stagione. Si può però fare un bilancio parziale e notare come alcuni calciatori abbiano iniziato alla grande il campionato, con un impatto estremamente positivo su di esso.
Fra questi giocatori, che potrebbero essere protagonisti per tutto l’arco del torneo e candidarsi a entrare nella Top 11 finale, ci sono diversi portieri.
La MLS, infatti, è un campionato spettacolare che, essendo giocato da squadre che hanno tendenzialmente una mentalità offensiva, impegna molto gli estremi difensori. I numeri 1 della lega nordamericana, dunque, sono spesso chiamati a compiere diversi interventi decisivi, facendo le fortune dei propri club e dei giocatori di MLS Fantasy e Sorare, in cui i punti bonus per le parate sono preziosissimi.
Top 10: i portieri che effettuano più parate nella MLS 2023
Ecco quali sono i 10 portieri che hanno salvato più tiri nelle prime 5 giornate di questa MLS 2023.
1. Djordje Petrovic (New England Revolution)
Al primo posto di questa Top 10 c’è colui che, probabilmente, può essere considerato il portiere più forte di tutta la lega. Si tratta di Djordje Petrovic, che dalla scorsa estate difende ottimamente la porta dei New England Revolution, non facendo rimpiangere Matt Turner, ex estremo difensore dei Revs, oggi in forza all’Arsenal e titolare della nazionale USA. Già lo scorso anno, con 85 parate in 21 partite, il serbo era stato il portiere con la percentuale più alta di interventi per minuti giocati (poco più di 4 per 90 minuti) dopo Mason Standjuar di Orlando City, che però ha disputato soltanto due gare. Quest’anno, la media del classe ’99 è ancora più alta: 5 a partita (25 in 5 giornate), con una percentuale dell’83,3% di tiri salvati. L’efficacia dimostrata da queste statistiche gli ha permesso di mantenere la porta inviolata in ben tre occasioni, quest’anno, trascinando New England in vetta alla classifica di Eastern Conference avendo una delle migliori difese del torneo (5 gol subiti, di cui 4 contro LAFC, la squadra campione in carica della MLS Cup).
1. Brad Stuver (Austin FC)
A pari merito con Petrovic, ma con due gol in più subiti (7) c’è Brad Stuver, trentunenne dell’Ohio che, dopo una carriera trascorsa tra le serie minori americane e le panchine di Columbus Crew e New York City FC, ha trovato la sua (grande) dimensione a Austin, dove dal 2021 svolge con grandi risultati il ruolo di titolare. Caratterizzato da uno stile non elegantissimo ma molto efficace, l’estremo difensore classe 1991, dopo la grande stagione dell’anno scorso, sta tenendo a galla anche in questo inizio 2023 i neroverdi texani, che hanno incontrato fin qui qualche difficoltà in più del previsto, ma possono risalire facendo affidamento anche sul loro numero 1.
3. Drake Callender (Inter Miami)
Sul terzo gradino del podio provvisorio troviamo Drake Callender, che sembra ormai essersi preso definitivamente la titolarità tra i pali dell’Inter Miami, battendo la concorrenza di Nick Marsman, inizialmente più quotato per il suo discreto passato nell’Eredivise olandese. Fin qui, Callender, 25 anni, ha giocato tutti e 5 le gare di campionato, effettuando 23 parate. Sono 6, invece, i gol subiti finora dal classe ’97: tutti nelle ultime tre giornate, nelle quali Miami è parsa in crisi, dopo le due vittorie iniziali con porta inviolata. Adesso i rosanero dovranno ritrovare la bussola, e il loro numero 1 dovrà essere uno dei protagonisti della risalita.
4. William Yarbrough (Colorado Rapids)
20 salvataggi (4 per partita), invece, per William Yarbrough, trentaquattrenne che, con esperienza, sta difendendo il suo posto da titolare nei Colorado Rapids dall’assalto di Marko Ilic, arrivato nel mercato invernale. Certo, gli 8 gol subiti e l’ultimo posto nella classifica di Western Conference non sono dati positivi, ma la situazione, per i Rapids, sarebbe stata ancora più drammatica, senza le ottime prestazioni di Yarbrough.
5. Zac MacMath (Real Salt Lake)
Quinto posto per Zac MacMath di Real Salt Lake, autore di 18 parate nelle 4 gare giocate dalla sua squadra in questo 2023. Arrivato nello Utah nel 2020, l’estremo difensore nativo della Florida ha saputo affrontare con caparbietà e tenacia tre stagioni da numero 12, per poi emergere, grazie alla sua costanza e alla sua solidità, lo scorso anno, quando è riuscito finalmente a conquistare i gradi di titolare, spedendo in panchina un giovane promettente come David Ochoa, che si è poi dovuto trasferire prima ai D.C. United poi all’Atlético San Luis, in Messico. Anche quest’anno, poi, il classe ’91 è partito abbastanza bene, a livello personale, effettuando molte parate importanti, anche se i 9 gol subiti fin qui sono un po’ troppi, e lo rendono il portiere con la percentuale più bassa di tiri intercettati all’interno di questa Top 10 (66,7%).
5. Maarten Paes (FC Dallas)
Stesso numero di parate (ma con una partita giocata in più) per Maarten Paes di FC Dallas. L’olandese classe ’98 ha parato il 75% dei tiri che ha ricevuto fin qui in questo 2023, e si è segnalato soprattutto per aver parato due rigori consecutivamente nella Week 4, contro Sporting Kansas City: aveva deviato lateralmente il primo tentativo del rigorista avversario, indirizzato all’angolino basso, distendendosi alla propria sinistra, ma era avanzato leggermente con entrambi i piedi oltre la linea di porta prima che partisse il tiro, e pertanto il penalty era stato fatto ribattere. Nessun problema per Paes, che ha respinto anche il secondo, questa volta tuffandosi a destra e utilizzando la mano di richiamo per parare il pallone calciato centralmente.
7. Yohei Takaoka (Vancouver Whitecaps)
Al settimo posto, in questa classifica dei portieri che effettuano più parate in MLS, c’è il giapponese Yohei Takaoka, neo-acquisto dei Vancouver Whitecaps che ha iniziato la stagione in maniera sorprendentemente positiva, con diversi interventi spettacolari sia in MLS (dove ha effettuato 16 parate) sia in Concacaf Champions League.
8. Joe Willis (Nashville SC)
A quota 15 parate effettuate, poi, troviamo Joe Willis di Nashville, che da ormai quattro anni è uno dei portieri che subisce meno gol in MLS. Quest’anno, finora, ha parato l’88,2% dei tiri ricevuti: un dato impressionante, che spiega come mai Nashville abbia subito soltanto 2 gol in 5 giornate (miglior difesa della lega insieme ai Seattle Sounders).
8. Sean Johnson (Toronto FC)
Con lo stesso numero di interventi completati, poi, c’è Sean Johnson, che dopo diverse stagioni positive a New York, sponda City, quest’anno si è accasato a Toronto, portando una maggiore sicurezza a una squadra che nel 2022 aveva subito troppe reti (66: meglio solo di D.C. United e San José Earthquakes). Nelle prime cinque giornate di questo 2023, con il terzo portiere della nazionale americana in porta, infatti, TFC ha subito soltanto 5 gol: un miglioramento consistente che, se sarà accompagnato da un progresso dal punto di vista offensivo, potrà permettere ai canadesi di tornare a combattere ai vertici della MLS.
10. David Bingham (Portland Timbers), Roman Bürki (St. Louis City), Pedro Gallese (Orlando City)
Chiudono la Top 10, a pari merito, con 14 parate effettuate a testa, David Bingham (che sta provando a non far rimpiangere ai tifosi dei Portland Timbers l’infortunato Aljaz Ivacic), Roman Bürki (autore di un sorprendente avvio di stagione con la new entry St. Louis City) e Pedro Gallese (che a 33 anni si conferma ancora al top, anche se il meglio di sé lo ha dato nel doppio confronto di Concacaf Champions League tra Orlando City e Tigres, dal quale gli americani sono usciti eliminati per la regola dei gol fuori casa).
