Home MLS WORLD ALEA IACTA EST: TIRIAMO LE SOMME DI METÀ CAMPIONATO

ALEA IACTA EST: TIRIAMO LE SOMME DI METÀ CAMPIONATO

La Major League Soccer non ha finito di regalarci emozioni, ecco perché questo articolo parlerà di situazioni simili e differenti di ogni squadra di club

di Jacopo Di Martino
Major League Soccer

Il mese di agosto in Nord America sarà il mese dedicato allo svolgimento della Leagues Cup, una nuova competizione organizzata per includere squadre di campionati differenti al fine di poter competere anche a livello internazionale e per creare movimenti prolifici di denaro investendo in servizi, trasferte e funzionalità nuove negli stadi. Dovendo perciò giocare questa competizione – che prevede la partecipazione di 47 squadre, 29 delle quali sono tutte le compagini della Major League Soccer – il campionato si fermerà per l’intera durata della competizione. Noi di MLS Magazine Italia in questo articolo vogliamo tirare le somme di questa prima metà di campionato lasciando spazio a supposizioni e certezze per il finale di stagione incentrato sulla corsa ai playoff per la MLS Cup.

 

ANALISI GENERALE DI METÀ STAGIONE – MAJOR LEAGUE SOCCER

 

Il campionato 2024 di MLS ha riservato finora moltissimi match interessanti dal punto di vista realizzativo, visti i gol segnati da ciascuna squadra in così poche partite – media di 2 gol a partita realizzati!  Tuttavia, vi è l’ennesima conferma di una preparazione tattica scialba per quanto riguarda la fase difensiva di ciascuna squadra: i gol subiti infatti molto spesso sono simili ai gol fatti, eccezion fatta per le squadre più in alto in classifica. Il livello del calcio in America è sicuramente cresciuto negli anni, ma certamente ci sono ancora margini di miglioramento soprattutto per quanto riguarda la cura e l’attenzione alla fase difensiva, marchio di fabbrica italiano.

 

ANALISI DETTAGLIATA SQUADRA PER SQUADRA – MAJOR LEAGUE SOCCER

 

In poche righe, in questo articolo descriveremo ciò che hanno dimostrato finora le compagini americane e canadesi e ciò che ci si aspetta da loro per concludere il campionato nel miglior modo possibile.

 

WESTERN CONFERENCE

 

LOS ANGELES GALAXY

La squadra più vincente della MLS, dopo una stagione fallimentare conclusa al penultimo posto, ha saputo investire sul mercato ed è riuscita a trovare un quadro tattico valido per ricoprire la prima posizione in classifica. Ora manca solo la conferma definitiva di ciò che è diventata la squadra dove ha militato Ibrahimovic tra gli altri.

 

LOS ANGELES FC

Steve Cherundolo ha compiuto un vero e proprio capolavoro lo scorso anno, arrivando ad un passo dalla MLS Cup. Quest’anno, l’obiettivo è vincerla e finora i Black and Gold stanno rispettando tutte le attese. Nessun dubbio sulla rosa a disposizione: il talento per arrivare fino in fondo c’è.

 

REAL SALT LAKE

Una piacevolissima sorpresa la squadra dello Utah: Pablo Mastroeni sta disegnando calcio sotto tutti i punti di vista e Chicho Arango ci sta mettendo tutto sé stesso per trascinare i suoi compagni verso uno storico risultato. La vittoria di un trofeo a questo punto della stagione non è più un’utopia.

 

COLORADO RAPIDS

Un team di giovani ragazzi che sembravano spaesati nella scorsa stagione, ma che invece hanno saputo affrontare qualsiasi tipo di gara in questo 2024. 41 punti non sono poi un caso: serviranno comunque i migliori Navarro e Bassett per continuare a rimanere in alta classifica fino a novembre.

 

VANCOUVER WHITECAPS

Chi dava (o da tuttora) per spacciati i Caps dovrebbe dedicarsi ad un altro sport. Vanni Sartini ha insegnato il calcio alla maggior parte dei coach attualmente seduti su una panchina in Major League Soccer, e tuttora insegna geometrie e movimenti che non tutti possono realizzare con la propria squadra. E se vi dicessimo che i Whitecaps sono una seria candidata per il titolo della MLS Cup, voi ci credereste?

 

HOUSTON DYNAMO

Nati dalla dislocazione dei San Jose Earthquakes, negli ultimi anni hanno dimostrato di essere più forti dei loro “antenati”, continuando ad occupare in modo fisso la parte sinistra della classifica. Ricordiamo che i Dynamo sono come un diesel: serve comunque tempo per carburare, ma i risultati sono già sotto gli occhi di tutti.

 

SEATTLE SOUNDERS

Dopo la partenza più brutta della loro storia, i Sounders hanno saputo ritrovare condizione fisica e morale per vincere una bella striscia di partite consecutivamente e risollevarsi dal baratro. Ricordiamo che 2 anni fa hanno vinto la Champions League…

 

PORTLAND TIMBERS

Anche loro sono partiti malissimo, ma incredibilmente hanno vinto partite su partite – sulla carta quasi impossibili da vincere – piazzandosi in maniera stabile tra le big della Western Conference. I Timbers possono ancora dire la loro in questa seconda metà di campionato.

 

MINNESOTA UNITED

Partenza a razzo, poi innumerevoli sconfitte, anche umilianti a volte. Minnesota ha visto periodi migliori sotto la guida di Adrian Heath, che quest’anno ha lasciato il posto a Eric Ramsay, ex collaboratore di Solskjaer al Manchester United. Perché non sperare in un posto ai playoff allora? Dopotutto, la rosa è più che valida.

 

AUSTIN FC

Grazie al ritrovamento dei migliori Zardes e Driussi, i green adesso sono in un limbo tra l’inclusione e l’esclusione dai playoff. La squadra non è tra le più forti, che sia chiaro, ma un assetto tattico conservativo e volto alla ricerca di continui contropiedi potrebbe fare la differenza in un calcio come quello americano. Piacevole sorpresa.

 

FC DALLAS

Nico Estévez era partito malissimo alla guida dei Toros, ma adesso Peter Luccin non ha intenzione di fermarsi con i risultati utili degli ultimi due mesi. Hanno ancora molto da dimostrare in questo campionato Musa e Ferreira lì davanti, e poi avere tra i pali una certezza come Paes non è un fattore da sottovalutare.

 

SPORTING KANSAS CITY

La squadra forse più sfortunata dell’intero campionato. Se i gol segnati sono 3, i gol subiti sono 4. Prestazioni da tutto cuore e a volte anche alla ricerca disperata del gol in più per prendere i 3 punti. Potrebbero comunque tornare a lottare per i playoff, anche se i 9 punti di distacco sono molto proibitivi.

 

ST LOUIS CITY

Entrata lo scorso anno in MLS e subito piazzata prima nella Western Conference, quest’anno sta vivendo un vero e proprio incubo calcistico. Gli innesti sul mercato però sono arrivati e con le giuste manovre tecnico-tattiche potrebbero incidere sul morale e sulle prestazioni dell’intero organico per risollevare una stagione pressoché fallimentare.

 

SAN JOSE EARTHQUAKES

Nulla da aggiungere al pessimo campionato dei Quakes quest’anno: non ci sono idee e non ci sono prestazioni degne di nota fin qui. Per eventuali approfondimenti sulla situazione del San Jose, puoi cliccare qui.

 

EASTERN CONFERENCE

 

INTER MIAMI

Nulla da aggiungere ad una squadra che già prima dell’inizio del campionato di presentava come favoritissima, dopo l’ingaggio di Lionel Messi. Inoltre, anche senza l’argentino la squadra della Florida registra risultati utili. L’iconica vittoria in 9 vs 11 contro Philadelphia è impossibile da dimenticare, e rappresenta a pieno la stagione che sta vivendo la squadra del Tata Martino. Rimane solo da realizzare il Doble.

 

CINCINNATI

Pat Noonan è arrivato in Ohio nel 2023 e ha già guadagnato il pieno supporto dei tifosi con la vittoria del Supporters’ Shield lo scorso anno e con i magnifici risultati di quest’anno. Certo, Inter Miami continua ad avanzare imperterrita, ma mai dare per spacciati gli Orange and Blue.

 

COLUMBUS CREW

C’è poco da fare in questa squadra, se non alzarsi in piedi e applaudire Wilfried Nancy: un allenatore sontuoso capace di vincere alla sua prima stagione in Ohio la MLS Cup trasmettendo la sua idea di calcio in maniera automatizzata. Non ci sarebbe da sorprendersi se i Massive dovessero ripetersi vincendo nuovamente il trofeo e confermandosi campioni in carica.

 

NEW YORK RED BULLS

Tra le poche squadre capaci di dominare Inter Miami con una semplicità unica, i Tori Rossi potrebbero tornare a vincere dopo un periodo un po’ deludente caratterizzato da molti pareggi e da prestazioni scialbe. Anche loro sono una seria candidata per la vittoria del trofeo di fine stagione.

 

NEW YORK CITY

Abituati da sempre a vincere e a occupare la parte alta della classifica, quest’anno i risultati sono stati leggermente al di sotto delle aspettative: certo è che l’organico è comunque valido e la corsa al titolo non è mica un’utopia per i Pigeons.

 

CHARLOTTE FC

Come si fa a non innamorarsi di una squadra del genere dopo aver visto almeno una volta una loro partita in casa con uno stadio così caldo. In North Carolina, i giocatori rendono il doppio delle loro capacità e, grazie a questo fattore, adesso possono vantare per la prima volta nella loro storia un posto nella TOP 10 squadre per ranking in Major League Soccer. Potrebbero davvero arrivare fino in fondo alla competizione grazie alla loro solidità collettiva.

 

ORLANDO CITY

Arrivati secondi in campionato lo scorso anno, sembravano essere destinati al baratro quest’anno, ma l’esonero di Oscar Parejo ha giovato ai Lions così tanto da farli entrare in pianta stabile nella parte sinistra della classifica. Ora Orlando affronta qualsiasi squadra a viso aperto e senza paura di scoprirsi, con un occhio di riguardo ai calci piazzati, in cui si sono specializzati ultimamente diventando letali per qualsiasi difesa. Potranno regalarci ulteriori emozioni fino alla fine del campionato.

 

TORONTO FC

I canadesi hanno passato una stagione infernale nel 2023, ma adesso sembrano un’altra squadra: pur vivendo una striscia negativa recente, con risultati anche abbastanza umilianti, i Reds stanno comunque dimostrando di esserci e di poter competere per un posto ai playoff. Potrebbero riservarci molte sorprese da qui fino a novembre.

 

ATLANTA UNITED

Anche qui, l’esonero dell’allenatore ha giovato alla squadra: l’ingresso di Rob Valentino è stata la scelta migliore della società, che dopo aver venduto due pedine importanti come Thiago Almada e Caleb Wiley dovrà dimostrare di saper comunque fare gruppo e trascinare i propri tifosi verso un posto ai playoff.

 

PHILADELPHIA UNION

Una squadra abituata a vincere e a lottare ogni anno per la MLS Cup, quest’anno invece si è ritrovata più volte a ricoprire l’ultimo gradino della classifica della Eastern Conference. Ed è lecito chiedersi, cosa sta succedendo? Finalmente però le nostre risposte sono arrivate, grazie alle vittorie recenti e convincenti degli Zolos, che stanno cancellando il brutto periodo inspiegabile per riscriverne uno nuovo altrettanto inspiegabile ma positivo. I playoff non sono più un miraggio ormai.

 

CF MONTRÉAL

I canadesi sono la squadra più costante ma allo stesso tempo altalenante del campionato: vincono, perdono e pareggiano a fasi alternate. L’organico è buono, ma non sufficiente per sperare di impensierire le big del campionato. Certo è che con il giusto assetto tattico il posto ai playoff potrebbe essere garantito in vista di un girone comunque abbordabile e di partite altrettanto fattibili da qui fino alla fine del campionato.

 

NASHVILLE SC

In Tennessee, anche se i risultati sono pessimi, il calcio è comunque uno sport molto sentito. B.J. Callaghan finora non ha rispecchiato le attese e potrebbe essere addirittura arrivato il capolinea della sua brevissima avventura come head coach di Nashville. Bisogna vedere se in Leagues Cup la squadra riuscirà a fare risultati utili per poter convincere la dirigenza a lasciar continuare il viaggio dell’ex vice allenatore della Nazionale Maggiore sulla panchina dei Six-Stripes.

 

DC UNITED

Per ciò che stavano dimostrando a inizio campionato, i giocatori del Distretto di Washington potevano seriamente conservare un posto ai playoff già da subito. Purtroppo, le cose sono andate diversamente e adesso è il momento di dare una svolta definitiva alla stagione. Christian Benteke, assieme ai suoi compagni, è pronto a riprendersi la rivincita in Major League Soccer, e noi non vediamo l’ora di vedere di cosa sono capaci i Black and Red.

 

CHICAGO FIRE

La costante di questa squadra in questo 2024 è stata la posizione ricoperta da inizio stagione: penultimo posto garantito oramai. Tuttavia, con 25 punti all’attivo, è ancora possibile sognare i playoff, distanti solamente 3 punti e non impossibili da raggiungere. Cuypers riuscirà a trascinare la propria squadra a suon di gol?

 

NEW ENGLAND REVOLUTION

Caleb Porter è rimasto saldo nella panchina dei Revs pur avendo fatto passare alla propria squadra il periodo peggiore della storia del club. L’ultima posizione sembrava ormai acqua passata fino a qualche giornata fa, dove aver evitato l’esonero è sembrata una scelta azzardata ma corretta. Adesso invece sembra che ci sia poco da fare per la squadra di Foxborough, infossata all’ultimo posto ma distante 5 punti dai playoff. Vedremo se l’organico verrà rinforzato per il finale di stagione più caldo degli ultimi anni.

 

CONSIDERAZIONI FINALI – MAJOR LEAGUE SOCCER

 

Se è vero che il livello della Major League Soccer non sia ancora lo stesso del calcio europeo, è altrettanto vero che l’intrattenimento garantito dal campionato americano di calcio è uno dei motivi principali per continuare a rimanere sempre aggiornati sulla corsa al titolo 2024. Tra certezze e sorprese, quasi tutte le squadre stanno proponendo le idee di calcio mostrate a inizio stagione, mentre alcune sorprese dai bassifondi delle classifiche potrebbero dare un’ulteriore svolta al campionato per quanto riguarda la suspense e l’appetibilità anche di calciatori che desiderano rilanciarsi in un campionato in crescita come quello della Major League Soccer. L’auspicio per questa seconda metà di stagione è che si continui ad assistere a match effervescenti e sorprendenti sotto ogni punto di vista e che si continui a riempire gli stadi con afflussi sempre maggiori di turisti e tifosi di ciascuna compagine americana e canadese.

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