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É caos pieno a Salt Lake City: le dichiarazioni e le decisioni intraprese da Hansen hanno generato una serie di eventi a catena che, probabilmente, segneranno la stagione del Real Salt Lake.
Il match contro LAFC non è stato giocato, per dar seguito alla protesta del movimento Black Lives Matter che ha coinvolto giocatori della MLS, dell’NBA e della MLB
“chiuderemo lo stadio ai tifosi: questo staff, a partire dai giocatori, non ha cuore e personalità per giocare con la maglia del Real Salt Lake”
L’azione che già di per se ha dell’incredibile, rappresenta un provvedimento che coinvolge in pieno tutto il gruppo del Real Salt Lake perché la chiusura dei match casalinghi prevede il mancato compenso dello staff dello staff del Rio Tinto Stadium per quasi 5000 unità.
L’azione che già di per se ha dell’incredibile, rappresenta un provvedimento che coinvolge in pieno tutto il gruppo del Real Salt Lake perché la chiusura dei match casalinghi prevede il mancato compenso dello staff dello staff del Rio Tinto Stadium per quasi 5000 unità.
Ad oggi sembra che la MLS addirittura stia pensando di commissionare la società dello Utah visto l’atteggiamento di Hansen e costringerlo in un secondo momento alla cessione del club.
