Al TCF Bank Stadium di Minneapolis si e’ disputato un incontro MLS ricco azione e di colpi di scena, che ha visto prevalere i Los Angeles Galaxy 2 a 1.
I LOS ANGELES GALAXY ESPUGNANO MINNESOTA UTD RIPARTENDO VERSO LA MLS CUP
Il match inizia a ritmi lenti, ma pian piano aumenta l’intensità. I protagonisti del primo tempo sono sicuramente i due portieri: sia Brian Rowe (Galaxy) che Bobby Shuttleworth (Minnesota) devono compiere interventi prodigiosi per tenere a galla la propria squadra. Per rompere l’equilibrio della gara ci vuole un colpo da campione, che arriva sul finire del primo tempo dai piedi di Giovani Dos Santos, stella dei Californiani. Il Messicano si inventa un colpo d’esterno al volo su assist del solito Alessandrini che lascia Shuttleworth senza scampo. Il primo tempo finisce uno a zero per gli ospiti.
COLPI DI SCENA A NON FINIRE
La ripresa in larga parte viene dominata dai padroni di casa, che impegnano ripetutamente Rowe, e costringono Ashey Cole a spazzare un pallone dalla linea di porta. Il Minnesota continua a spingere, e finalmente arriva il gol del pareggio al minuto 66 firmato Ramirez. A questo punto i Loons tolgono il piede dall’accelleratore, e i Galaxy sembrano accontentarsi di un pareggio. La sorte, tuttavia, ha altri piani. All’ottantaquattresimo Cole conquista un calcio di punizione dal lato sinistro del campo, e l’insidioso cross di Alessandrini costringe Ramirez all’autogol, il secondo in due settimane per l’attaccante statunitense. Minnesota si getta nuovamente in avanti, ma a prevalere al fischio finale sara’ la squadra di Curt Onalfo.
I Galaxy conquistano tre punti fondamentali per la corsa ai playoff, mentre al Minnesota rimangono solo i rimpianti per le numerose occasioni create.