Ci siamo quasi: fra meno di 48 ore prenderanno il via i playoff della MLS 2020. il grande spettacolo della MLS sarà qui sui nostri canali e sui canonici riferimenti media, con un palinsesto che presto vi presenteremo.
Il nostro Power Ranking per i playoff di MLS
Ecco il Power Ranking di MLS Magazine Italia in vista dei Playoff di MLS, che inizieranno sabato 21 novembre a 00:30.
18°- Montreal Impact
La squadra allenata da Henry si è qualificata alla post-season per il rotto della cuffia, trascinata dalle grandi prestazioni nel finale dei suoi uomini migliori: Wanyama, Quioto e Bojan. Però, quest’anno, come collettivo Montreal è parsa ben poca cosa.
17°- San José Earthquakes
I Quakes giocano un calcio offensivo e divertente, ma ai playoff si troveranno davanti squadre più qualitative di loro. Dovranno quindi anche difendersi, e non è certo la loro specialità: con 51 gol subiti, infatti, la loro è stata la peggior difesa della regular season. O riusciranno a limitare le reti incassate o il lavoro di Wondolowski davanti sarà vanificato.
16°- Nashville SC
A inizio anno, quella del Tennessee veniva indicata come la formazione più debole del campionato. Invece ha centrato la qualificazione ai playoff al primo anno in MLS perfino con qualche giornata d’anticipo, grazie a una difesa estremamente solida (9 clean-sheets: nessuno ha fatto meglio). Nelle ultime giornate, poi è migliorato anche il rendimento offensivo. Mancano però grandi individualità: un problema in questo tipo di partite , spesso decise da giocate dei singoli.
15°- Inter Miami
Anche l’Inter ha raggiunto l’obiettivo post-season al suo primo anno di attività, ma lo ha fatto con molta fatica in più rispetto a Nashville. Il roster della franchigia di Beckham, però, almeno sulla carta, è superiore a quello dell’altro expansion team. L’esperienza di Higuain e Matuidi e la qualità di Pizarro e Morgan potrebbero aiutare Miami a superare almeno il primo turno. Difficilmente, però, andranno più avanti.
14°- New England Revolution
La rosa dei Revs avrebbe potuto centrare la qualificazione diretta, ma alla fine giocheranno nel turno preliminare contro Montreal. Sulla carta sono i favoriti per il passaggio ai quarti di finale di Eastern Conference, dove però troverebbero Toronto. Già lì, dunque il cammino degli uomini di Bruce Arena potrebbe fermarsi. Chissà, però, che l’esperienza dell’allenatore, le parate di Turner, la qualità di Gil e i gol di Bou non portino New England a compiere un miracolo.
13°- New York Red Bulls
Partiti malissimo, i NYRB hanno ritrovato la bussola da quando in panchina è arrivato Struber al posto di Armas. Ciononostante, non sembrano avere un roster abbastanza qualitativo per andare lontano. Infatti, se la retroguardia offre abbastanza garanzie, lo stesso non si può dire dell’attacco, che ha prodotto solo 29 gol in regular season: terzo peggior dato fra le squadre che parteciperanno ai playoff. Rischiano di uscire subito contro i Columbus Crew.
12°- FC Dallas
I texani giocano un calcio veloce e spavaldo, grazie all’estro dei tanti giovani talentuosi e alla presenza di un bomber come Jara in attacco. A permettere questo tipo di gioco è la difesa, solida ed esperta. Il problema? Il tabellone. Al primo turno affronteranno Portland, poi, se dovessero passare una tra Seattle e LAFC, poi probabilmente Sporting Kansas City. Il percorso verso la finale, insomma, è proibitivo.
11°- New York City FC
I Bronx Blues hanno tanta qualità (Maxi Moralez, Castellanos, Parks Medina…). Quest’anno, però, fino ad ora, non hanno espresso il solito bel gioco che nelle passate stagioni li aveva contraddistinti. Per fare strada, NYCFC farà affidamento sulla condizione strabiliante di Castellanos, ma difficilmente basterà.
10°- Colorado Rapids
I Rapids hanno risposto benissimo alla crisi di covid che li ha colpiti: da quando sono tornati a giocare hanno vinto quattro partite su cinque. L’unica sconfitta è arrivata contro Minnesota, che affronteranno proprio ai quarti di finale di Western Conference. Non è detto che non riescano a vendicarsi in questa occasione, ma comunque non sembrano attrezzati per andare fino in fondo. La qualità generale della rosa è buona, ma mancano dei campioni in grado di fare la differenza. Partono come outsider.
9°- Minnesota United
Anche i Loons fanno parte della lista delle outsiders, anche se, in realtà, avrebbero un roster che potrebbe competere per la vittoria. L’uso del condizionale è dovuto al fatto che la squadra di Minneapolis è stata decimata dagli infortuni. Almeno per la gara d’esordio, infatti dovrebbero essere assenti Metanire, Opara (fuori per tutta la stagione), Alonso, Lod e Kamara: tutti solitamente titolari.
Fin qui abbiamo parlato di squadre che hanno pochissime chance di vittoria. La vincitrice della MLS Cup, infatti, quasi sicuramente, sarà una delle prime otto del nostro power ranking, che sono più o meno tutte allo stesso livello.
8°- LAFC
La regular season di LAFC, complice il lungo infortunio di Vela, non è andata così bene come ci si aspettava. Il tabellone dei playoff, dunque, si presenta molto impegnativo, a partire dal primo turno contro i Seattle Sounders. Oltretutto, per questa sfida non saranno disponibili diversi titolari, fra cui il capocannoniere della MLS Diego Rossi (positivo al covid-19) e Brian Rodriguez. Il potenziale per fare l’impresa, sia chiaro, c’è comunque, ma, per via delle tante assenze, i californiani partono leggermente indietro nella griglia di partenza.
7°-Sporting Kansas City
SKC è probabilmente la squadra più sottovalutata di questi playoff di MLS. I Blues hanno vinto la Western Conference, dimostrandosi una squadra solida e rodata. Dal punto di vista offensivo viaggiano a gonfie vele, trainati da Russel, Pulido, Shelton e Hurtado, ben supportati dai centrocampisti Busio e Ilie Sanchez. Anche in difesa, in regular season, le cose sono andate bene, ma c’è il dubbio che questo si dipeso dal fatto che raramente hanno incontrato squadre di vertice. Se, però, dovessero smentire questo presentimento, allora andrebbero considerati come una delle grandi favorite.
6°- Orlando City
I Lions hanno sorpreso tutti, arrivando in finale di MLS is Back Tournament e classificandosi terzi a Est, con secondo miglior attacco e terza miglior difesa della conference. L’ottimo lavoro svolto da coach Pareja ha trasformato una squadra sulla carta da zone basse della classifica in una big che punta al colpaccio. La forza di questa squadra è il gruppo, ma non mancano importanti individualità, come Pereyra, Nani e Mueller.
5°- Columbus Crew
I Crew erano partiti benissimo, tanto che in estate erano considerati la squadra più forte del torneo, con una difesa praticamente impenetrabile e un attacco di grandissima qualità. Nella fase decisiva della stagione regolare, però, hanno perso colpi e posizioni. Qualcosa di simile era successo anche nel torneo estivo di Orlando, quando, dopo aver dominato il loro girone, i gialloneri erano usciti subito appena iniziata la fase a eliminazione diretta. Per questo motivo non sono più in alto in questa classifica.
4°- Toronto FC
Secondo posto nel 2019 e Supporters’ Shield sfumato soltanto all’ultima giornata. I reds di Toronto si presentano al via come una delle grandi favorite per la conquista della MLS Cup. Le sorti della squadra dipenderanno in grande misura dalle prestazioni di Pozuelo, ma dietro di lui c’è una grande squadra, solida e talentuosa. L’unico top club che TFC ha affrontato in questa regular season, però, è stato Philadelphia, da cui ha subito cinque reti. È questo l’unico campanello d’allarme per i canadesi.
3°- Seattle Sounders
I campioni in carica della MLS Cup si presentano nuovamente come una delle principali candidati alla vittoria finale. In MLS, però, è molto difficile confermarsi. I Sounders, inoltre, hanno un tabellone molto complicato, che li vedrà subito opposti a LAFC, poi, in caso di vittoria, probabilmente a Portland. Per questi motivi, nonostante il roster sulla carta migliore della MLS, i Rave Green non sono i favoriti numero uno.
2°- Portland Timbers
Terzo posto in Western Conference (ma a pari merito con SKC, primo), ma soprattutto vittoria del MLS is Back Tournament. I Timbers sono una delle squadre più forti della lega, e pochi mesi fa hanno già trionfato in un torneo a eliminazione diretta. Mancherà però Blanco (infortunato), che di quella competizione era stato l’MVP.
1°-Philadelphia Union
Philadelphia è stata la squadra migliore della stagione regolare di MLS, tanto che ha vinto il Supporters’ Shield, chiudendo con la miglior difesa e il secondo miglior attacco. Per questo si presenta da favorita alla partenza di questi playoff. A differenza della maggior parte delle altre favorite, gli Union non hanno in rosa calciatori di fama internazionale. Hanno però tanti giovani che faranno sicuramente parlare di sé in futuro, a partire dal difensore McKenzie fino al fantasista Aaronson. Il 2020 potrebbe insomma essere l’anno buono per Philadelphia per cucirsi la loro prima stella sul petto.
Playoff MLS 2020: ecco il tabellone