Home Calciomercato 5 giocatori dei Mondiali che le squadre di MLS dovrebbero comprare

5 giocatori dei Mondiali che le squadre di MLS dovrebbero comprare

di Nicolò
mondiali fifa 2026 mls magazine italia usmnt usa 0003

Mondiali: 5 giocatori per la MLS – I Mondiali 2022 da poco conclusi in Qatar, con la vittoria dell’Argentina di Messi, hanno dato a diversi calciatori la possibilità di mettersi in mostra, in vista dell’imminente finestra di calciomercato invernale.

Alcuni hanno perso l’opportunità di farsi notare da grandi club per dare una svolta alla propria carriera o per rilanciarsi dopo un periodo negativo. È il caso, per esempio, di Cristiano Ronaldo, che dopo la risoluzione contrattuale con il Manchester United voleva fare bene per trovare un nuovo club che giocasse la Champions League, e invece è finito in panchina, e ora dovrà probabilmente accontentarsi di finire in Arabia Saudita o in MLS.

Altri giocatori, invece, hanno saputo sfruttare l’occasione per attirare l’attenzione dei grandi club: pensiamo ad esempio al giovane argentino Enzo Fernandez e Sofyan Amrabat del Marocco, che ora sono cercati da alcuni dei migliori club europei.

Altri ancora, invece, pur disputando un ottimo Mondiale, sono passati un po’ sottotraccia, a causa della prematura eliminazione della propria nazionale, o perché hanno recitato il ruolo di comprimari, o ancora perché la loro carriera in Europa non sta andando benissimo, e le buone prestazioni in Qatar potrebbero non bastare per rilanciarle. Su questi giocatori, per i quali non si dovrebbero scatenare aste agguerrite le big del Vecchio Continente, dovrebbero puntare i club di MLS.

Fra questi, noi di «MLS Magazine Italia» ne abbiamo individuati cinque, su cui, a nostro avviso, le franchigie di MLS dovrebbero puntare.

5 giocatori dal Mondiale per il calciomercato MLS

calciomercato MLS | MLS Magazine ItaliaEcco allora i 5 giocatori dei mondiali che le squadre di MLS dovrebbero comprare.

Luis Chavez (C, Messico)

La spedizione del Messico in Qatar è stata del tutto fallimentare: El Tri non è riuscito a superare il Girone C, nonostante la Polonia (seconda classificata nel gruppo, alle spalle dell’Argentina) fosse una rivale alla portata. Ciononostante, alcuni giocatori della nazionale diretta dal Tata Martino (ex coach di Atlanta United) hanno ben figurato. Uno di questi è Luis Chavez, centrocampista ventinovenne del Pachuca che si è messo in mostra per il suo dinamismo, la sua capacità di rompere il gioco avversario e per la qualità del suo sinistro, che si è vista soprattutto in occasione dello splendido gol che ha realizzato su punizione contro l’Arabia Saudita.

Essendo nel pieno della sua maturità calcistica e essendo uno dei perni della sua squadra, Chavez ha senz’altro un cartellino molto costoso. Non essendo un giocatore di grandissima fama, però, potrebbe anche accontentarsi di un contratto non-DP. Pertanto, per diversi club di MLS, potrebbe valere la pena investire su di lui.

Aissa Laidouni (C, Tunisia)

Un altro centrocampista centrale di quantità che ha fatto molto bene ai Mondiali è Aissa Laidouni, che è stato probabilmente il giocatore più brillante della sua Tunisia. A differenza di Chavez, però, Laidouni è stato forse un po’ più appariscente, e per questo alcuni club europei di fascia media si sono interessati a lui. Il suo prezzo, comunque, non dovrebbe essere esorbitante, dal momento che Transfermarkt lo valuta 4 milioni di euro (contro gli 8 milioni di Chavez, per esempio).

Laidouni ha 26 anni e gioca nel Ferencvaros, club non certo di prima fascia, nonostante giochi le coppe europee: potrebbe pertanto essere interessato a prendere la via della MLS.

Giorgian de Arrascaeta (C, Uruguay)

Il nome di Giorgian de Arrascaeta è noto ai più da diversi anni: il trequartista classe 1994 è infatti almeno dal 2015 una delle principali stelle del campionato brasiliano, dove ha giocato con le maglie di Cruzeiro e Flamengo (dove milita tuttora), vincendo 7 trofei nazionali e due Copa Libertadores. Per un motivo o per l’altro, però, l’uruguaiano non ha mai fatto il grande salto nel calcio europeo, ed è difficile che lo faccia adesso, a quasi 29 anni, dopo una Coppa del Mondo che, nonostante due reti e due ottime prestazioni, lo ha visto uscire alla fase a gironi, in un raggruppamento abbordabile come quello H, che era formato, oltre che dalla Celeste, da Portogallo, Ghana e Corea del Sud.

Ciononostante, de Arrascaeta rimane un trequartista di livello mondiale, dotato di grande fantasia  e visione di gioco e di un piede destro fra i più educati dell’intero panorama calcistico globale.

Ingaggiarlo comporterebbe quasi sicuramente uno degli esborsi più onerosi della storia della MLS (il suo valore di mercato, secondo Transfermarkt è di 19 milioni di euro), ma varrebbe anche verosimilmente l’acquisto di un calciatore in grado di spostare in maniera decisiva gli equilibri del campionato nordamericano.

Sam Adekugbe (D, Canada)

Nel 2018, Sam Adekugbe lasciò i Vancouver Whitecaps e la MLS per cercare fortuna in Europa. Quattro anni più tardi, è difficile dire se l’abbia trovata o meno: oggi, il classe 1995 gioca nell’Hatayspor, e sembra essersi definitivamente stabilizzato nella fascia media dei terzini sinistri del campionato turco, che non sembra essere di un livello così superiore, rispetto a quello statunitense e canadese. Lo stesso calciatore, pertanto, potrebbe essere disposto a riavvicinarsi a casa, dove diverse squadre potrebbero essere attratte dalle sue buone prestazioni al Mondiale 2022, con la maglia del Canada.

Sofiane Boufal (A, Marocco)

A differenza dei precedenti quattro giocatori, Sofiane Boufal è stato uno degli uomini più in vista dei Mondiali 2022 in Qatar, di cui è stato il calciatore che ha completato più dribbling, e in cui è stato fra i protagonisti della gloriosa cavalcata del Marocco fino alle semifinali. Perché mai, allora, dovrebbe andare in MLS? Perché gioca all’Angers, squadra ultimissima in Ligue 1, e il cui presidente ha apertamente dichiarato che lo stesso Boufal desidera cambiare aria, e perché ha 29 anni, e ha già fallito diverse possibilità di affermarsi come grande calciatore in Europa: per questi motivi, il marocchino sembra destinato a lasciare il suo club attuale, ma potrebbero non esserci molti club dei top-5 campionati europei disposti a investire grandi somme su di lui. Ecco dunque, che non sembrerebbe più così assurdo un suo trasferimento in MLS, dove diverse società potrebbero essere allettate dall’idea di assicurarsi le prestazioni di un’ala così talentuosa.

Logo MLS Magazine ItaliaQuesti, dunque, sono i 5 calciatori dei Mondiali 2022, su cui, a nostro avviso, dovrebbero investire i club di MLS. Il calciomercato invernale è alle porte: vedremo se saremo ascoltati.

Ti potrebbe interessare anche

Lascia un commento

Il sito web colleziona i cookie per migliorare la vostra esperienza di navigazione. Le terremo al sicuro per te. Accetta Leggi di più

Privacy & Cookies Policy