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MLS – WEEK 20: SEGUI IL LIVE MATCH, HIGHLIGHTS

di Redazione MLS Magazine

Arriva il week, e con lui arriva la MLS con un’appassionante week 20: Portland Timbers – Seattle Sounders, Montreal Impact – New York City e Philadelphia Union – NY Red Bulls.

MAJOR LEAGUE SOCCER – WEEK 20

16 Luglio 2016 

LA Galaxy – Houston Dynamo  1-0

05:00

MATCH REPORT – Al StubHub Center di Los Angeles, i Galaxy di Keane e Gerrard ospitato gli Houston Dynamo di Barnes. Una prova del nove per i Los Angeles, che vogliono portare a casa la terza vittoria di fila e consolidare così la posizione in zona play off. Per Houston, la possibilità di tornare alla vittoria in trasferta che ormai manca da più di due mesi.

 

Dopo appena 7 minuti di gioco, viene concesso un calcio di rigore in favore dei Galaxy per un mani in area del difensore centrale Horst, su tiro di Keane. Lo stesso Keane si presenta sul dischetto, ma mette la palla al lato, incredibilmente. Al 29′, è Zardes che ha la palla del vantaggio ma non sfrutta come dovrebbe un perfetto cross al centro di G. Dos Santos, mandando la palla di testa alta sulla traversa. Due minuti più tardi una altra ottima azione di Dos Santos, che serve Zardes e che a sua volta mette al centro per Keane, ma l’attaccante irlandese non ci arriva per questione di millimetri. Nella ripresa, sono di sempre e solo i Galaxy che si rendono pericolosi. Al 65′, dopo una grande azione, Keane si fa ipnotizzare da Willis ma sulla ribattuta si fa trovare pronto S. Gerrard che, con un piatto destro all’angolino, segna il gol del vantaggio per i Los Angeles Galaxy. Terza rete americana per l’ex capitano del Liverpool. L’occasione per il raddoppio arriva a pochi secondi da termine, ma Lletget non riesce a servire Keane, solo al centro, calciando la palla a lato.  Finisce così. 1 a 0 per i Los Angeles Galaxy, che centrano la terza vittoria consecutiva e si lanciano alla conquista del secondo posto della conference. Nulla da dire sugli Houston Dynamo, scialbi e privi di qualsiasi mordente, che portano a casa l’ennesima sconfitta stagionale.

 

 

domenica, 17 luglio

Columbus Crew – DC United  1-1

01:30

MATCH REPORT – Al MapFre Stadium di Columbus è andata in scena la sfida fra i Columbus Crew e i D.C. United di Thoir. Un match che sa tanto di ultima spiaggia per i padroni di casa, costretti a vincere per continuare a sperare in quello che ormai è diventato il sogno play off. Una possibilità per dimostrare il proprio valore e le proprie capacità, per i D.C. United.

 

Nei primi 45′ minuti di gioco, sono solo gli ospiti a rendersi pericolosi. Al 17′, dopo una grande sgroppata di Sam, Saborio non riesce a concludere a rete dalla breve distanza mandando la palla fuori di nulla, alla sinistra di Clark. Di nuovo Saborio, al 37′, ha una ottima chance per portare il D.C. in vantaggio, ma Clark si fa trovare pronto respingendo la conclusione.  Nella ripresa, al 46′, al primo tiro in porta della partita, i padroni di casa centro il palo con Kamara andando vicini al gol del vantaggio. Al 55′, una altra occasione per i Columbus, sprecata malamente da Saeid che a pochi metri dalla porta, esegue un inspiegabile pallonetto che finisce diversi metri a lato. Continua l’assedio dei padroni di casa, che al 62′ trovano la rete del vantaggio grazie alla nona rete in questa stagione di Ola Kamara, servito alla perfezione da Afful. Al 75′, però, ecco la svolta della gara. L’autore dell’assist, Afful, entra a piedi uniti su Sarvas beccandosi così il rosso diretto, per l’intervento molto pericoloso. A pochi minuti dal termine, gli ospiti sfruttano il vantaggio numerico e all’ 89′ trovano la rete del pareggio grazie a Espindola, bravo nello sfruttare una indecisione difensiva dei Columbus. Il match termina sul risultato di 1 a 1. Un punto importante per gli ospiti, ma inutile per i padroni di casa rilegati ancora alla penultima posizione della conference.

 

Colorado Rapids – Sporting KC 1-0

03:00

MATCH REPORT – Al Dick’s Sporting Goods Park di Denver, CO va in scena la sfida tra i Colorado Rapids e gli Sporting KC. I padroni di casa sono imbattuti tra le mura amiche e sono secondi ad ovest, per gli ospiti invece la stagione è altalenante e l’ultima sconfitta ha messo di nuovo sul filo dei playoff SKC.

La prima occasione è dei Rapids, al 18′, la punizione dai 30 metri dell’albanese Gashi finisce di poco sopra la traversa. La risposta degli Sporting KC arriva al 30′ quando Dwyer ci prova col mancino dal limite ma la sua conclusione centrale viene ben bloccata da Howard.

Dopo un primo tempo con poche occasione e molti tatticismi, la partita si accende e al 54′ c’è un occasione enorme per i padroni di casa, Howard rinvia lungo cercando Doyle che gestisce bene il pallone che riesce a trasmettere a Powers che però spreca calciando alto da posizione favorevole. Un minuto più tardi Felihaber calcia da fuori, la sua conclusione viene deviata e arriva ad Opara che solo contro Howard invece di calciare cerca Dwyer che, sorpreso, si fa anticipare da Watts. Al 78′ brutta palla persa da Opara, la recupera Hairston che la lascia a Powers che la riscarica su Hairston che con uno splendido destro a giro batte Melia e sblocca la partita, 1-0 per i Rapids. Al 81′ Gashi servito benissimo da Powers prova un pallonetto che però finisce a lato di poco.

Finisce qui, i Rapids continuano a restare in scia di Dallas e continuano la loro super stagione, mentre per SKC il rischio di uscire dalla zona playoff si fa sempre più grande.

 

Dallas FC – Chicago Fire 3-1

03:00

MATCH REPORT – Al Toyota Stadium di Frisco, si affrontano i Dallas e i Fire. Sfida apparentemente dall’esito scontato: i padroni di casa tra le mura amiche sono, subito dietro ai Rapids, la miglior squadra dell’MLS con 7 vittorie e 3 pareggi; gli ospiti, invece, in trasferta hanno raccolto solamente 2 punti in 8 match.

Primo tempo senza storia: dominio totale dei padroni di casa, sia nel possesso palla che nella creazione di azioni pericolose. All’intervallo si va sul 2-0, grazie alle reti di Urruti al 23′ (incornata vincente su uno splendido assist di ‘rabona’ di Castillo, MVP del match) e di Diaz al 41′ (grandissima botta da fuori, su appoggio di Acosta). Nel secondo tempo i Fire si sbilanciano di più per cercare di riaprire il match, ma ci riescono troppo tardi: al 91′ Alvarez la insacca su punizione da circa 25 metri. Neanche il tempo di riconquistare il pallone però per gli uomini di Paunovic, che Castillo semina il panico nell’area avversaria e mette in mezzo per l’accorrente Rosales, che sigla a porta vuota il definitivo 3-1. Meritatissimo.

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Real Salt Lake – New England Revolution  0-0

04:00

MATCH REPORT – Al Rio Tinto Stadium, i Real Salt Lake affrontano i New England Revolution nel match valido per la 20a giornata di MLS. I Real Salt Lake, dopo tre pareggi di fila ottenuti in casa, vogliono tornare alla vittoria davanti al proprio pubblico. I New England, invece, voglio tornare alla vittoria fuori casa dopo quasi un mese di digiuno.

 

Nei primi 45′ minuti di gioco, sono i padroni di casa a rendersi più pericolosi. Al 14′, sugli sviluppi di un corner, i padroni di casa sfiorano la rete del vantaggio con il numero 10  Plata, ma il destro a volo finisce di poco a lato. Al 37′, si ripetono, ma il pallonetto di Martinez finisce alto sulla traversa. Nella ripresa, dopo appena 4 minuto, i gli ospiti si vedono annullare un gol di Kamara, per fallo di quest’ultimo, a ridosso dell’area, sul numero 21 Maund. La risposta dei padroni di casa arriva al minuto 61′, quando Movsisyan sfiora il gol con uno strano colpo di tacco, fuori di poco. Lo stesso Movsisyan ha una altra grande occasione al 71′, ma a tu per tu con Shuttleworth non riesce a concludere a rete. Dal fronte opposto, arriva una grande occasione per i New England ma Fagundez si sa parare una conclusione a botta sicura da Rimando, che salva il risultato. A pochi minuti dal termine, una grande occasione per i Real Salt Lake ma la conclusione di Martinez, finisce alto di nulla sopra la traversa. Il match si conclude sul risultato di 0 a 0. Un punto a testa per i due team, che restano, al momento, bloccate nelle loro rispettive posizioni in classifica.

 

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Vancouver Whitecaps – Orlando City 2-2

04:00

MATCH REPORT – Al BC Place di Vancouver, va in scena l’incontro tra i Whitecaps e i “Lions” del neo-allenatore Murphy. I padroni di casa sono reduci da 3 risultati utili consecutivi, mentre Orlando non vince da quasi un mese e vorrà certamente riscattarsi.

Gli ospiti partono subito forte: al 14′ trovano il gol con Julio Baptista, che riceve al limite dell’area e scarica un tiro potente, ma centrale, che però Ousted si fa clamorosamente passare sotto le gambe. Verso la fine del primo tempo arriva la reazione dei canadesi: al 35′ Mezquida corregge un rimpallo in area di rigore con un tap-in di testa e ristabilisce la parità; al 43′ Kudo insacca di testa su un cross perfetto dalla destra di Morales. Dunque, 2-1 al riposo. Come nella prima frazione, ad inizio secondo tempo Orlando gioca meglio degli avversari, tant’è che al 50′ trova il pareggio con Larin, che insacca di testa da pochi metri. Solamente 10′ dopo, Julio Baptista viene atterrato in area di rigore da Smith: calcio di rigore. “La Bestia” si presenta sul dischetto, ma spara altissimo sopra la porta di Ousted. Proprio il portiere dei Whitecaps sarà protagonista nel finale di partita, grazie ad un paio di interventi prodigiosi, che evitano la terza sconfitta stagionale in casa ai suoi.

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San Jose Earthquakes – Toronto  2-1

04:30

MATCH REPORT – All’ Avaya Stadium di San Josè, i padroni di casa dei San Josè Earthquakes hanno ospitato i Toronto Fc di S. Giovinco. I padroni di casa puntano alla vittoria che ormai manca da oltre due mesi davanti al proprio pubblico e non da meno gli ospiti, capaci di ottenere solo 1 punto nelle ultime cinque partite giocate fuori casa.

 

Il match vede i padroni di casa trovare la rete del momentaneo vantaggio al 29′ minuto, quando dopo una bella sgroppata sulla sinistra, Alashe becca al centro dell’area Amarikwa che, abilissimo. segna la rete dell’ 1 a 0. Al 42′, però, la partita inizia a mettersi male per San Josè. Godoy riceve il rosso diretto per proteste, lasciando così la sua squadra in 10 uomini con ancora un tempo intero da giocare. Due minuti più tardi, i Toronto colgono l’occasione e segnano il gol del pareggio con Morrow, che sfrutta una pessima uscita di Bingham e appoggia in rete. Nella ripresa dopo solo otto minuti, i padroni di casa finiscono in 9 a causa del rosso rifilato a Quintero, per una bruttissima entrata su Endoh. I Toronto si riversano in avanti, alla ricerca del gol del vantaggio ma al 70′, i padroni di casa partono in contropiede con Dawkina che, arrivato al limite dell’area, tira una cannonata che buca le mani a Bono portando così i San Jose in vantaggio, per 2 a 1, nonostante l’inferiorità numerica. Nonostante i vari tentativi degli ospiti, il risultato non cambia e i San Jose vincono. Una grande vittoria per i padroni di casa, bravi nel gestire il vantaggio. Una pessima sconfitta per i Toronto Fc, che gettano al vento tre punti importantissimi per il discorso play off, sempre più a rischio.

 

 

 

 

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Portland Timbers – Seattle Sounders 3-1

21:00

MATCH REPORT – Al Providence Park di Portland s’incontrano i Timbers, sempre a segno in tutte le partite interne stagionali, e i Sounders, reduci da un clamoroso 5-0 interno ai danni di Dallas, probabilmente quest’anno la squadra favorita alla vittoria dell’MLS Cup.

La prima frazione vede praticamente solo una squadra in campo, i Timbers, che grazie ai continui sforzi, finiscono per trovare il gol del vantaggio al 44′ con Diego Valeri, che con un tiro a giro da fuori area non lascia scampo a Frei. 1-0 per i padroni di casa all’intervallo, dunque. La ripresa inizia in maniera molto vibrante, tant’è che nel giro di un quarto d’ora vengono segnati ben 3 gol: al 50′ lo stesso Valeri raddoppia con un gol ai limiti dell’impossibile (ha tirato praticamente dalla linea di fondo); al 59′ Marshall accorcia le distanze per i Sounders su calcio d’angolo, battuto da Ivanschitz; al 64′ poi, in contropiede, Lucas Melano si beve mezza squadra ospite e serve sul filo del fuorigioco Adi, che mette dentro a porta sguarnita, segnando il gol del definitivo 3-1. Un’altra buona prova interna per i Timbers; prestazione tutto sommato positiva, invece, per Seattle, che però torna a casa a mani vuote.

 

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Montreal Impact – New York City 1-3

23:00

MATCH REPORT – Allo Stade Saputo va in scena la sfida tra i Montreal Impact e i New York City, oltre ad essere un match valido per le prime posizioni della east conference, questo scontro permette di vedere un sacco di stelle che hanno vinto tutto in Europa, in campo infatti avremo Lampard, Villa, Pirlo e Drogba.

La partita è subito divertente, dopo 30” Drogba si libera in area e calcia verso la porta ma Saunders riesce a deviare in angolo. Al 35′ bella imbucata di McNamara per Villa che si muove alla perfezione e, accentrandosi, dalla sinistra piazza il pallone che supera Bush e che sblocca la partita, è 0-1. Nel recupero del primo tempo ancora NYC in avanti, Harrison defilato sulla destra punta Oyongo, lo dribbla con estrema eleganza, e con un sinistro a giro fantastico realizza lo 0-2 con il quale si

L’inizio ripresa è targato Montreal, Drogba è abile a sfruttare una sponda di Salazar ma ancora una volta viene stoppato dall’ottimo Saunders. Al 55′ Shipp sulla trequarti mette un pallone nel mezzo che però nessuno intercetta e che sorprende anche Saunders che viene beffato dalla traiettoria del cross e così gli Impact riaprono la gara, 1-2. Al 85′ la chiude NYC, parla in profondità di Pirlo per Villa che serve Lampard, l’ex Chelsea controlla male ma Lefevre nell’anticipare il centrocampista inglese gli calciaaddosso che carambola incredibilmente in rete per il definitivo 1-3.

Finisce così, NYC torna alla vittoria dimostrando ancora una volta la sua forza e provando una mini fuga (+4 su Philadelphia) mentre per Montreal è una sconfitta che brucia ma che non compromette la posizione della squadra, la zona playoff è ancora saldamente in mano ai canadesi.

 

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lunedì, 18 luglio

Philadelphia Union – NY Red Bulls 2-2

01:00

MATCH REPORT – Al PPL Park di Chester, PA, si affrontano la rivelazione Philadelphia e i NY Red Bulls. Per gli Unions c’è la possibilità di blindare il secondo posto mentre per i NYRB un’eventuale vittoria farebbe in modo di ridurre il distacco dalla vetta ad est.

A partire forte sono i padroni di casa, con Pontius che, al 10′, mette un bel pallone in area dove dopo un rimpallo la palla finisce a CJ Sapong che insacca ma il gol viene, giustamente, annullato per l’offside del centravanti dei Zolos. Al 27′ c’è una brutta palla persa da Marquez al limite della propria area, B. Wright-Philipps la recupera e la serve a Kljestan che è abile a piazzare il pallone dove Blake non può arrivare, 0-1. Al 44′ punizione dai 27 metri per i Red Bulls, calcia Kljestan che, aiutato dalla deviazione di Barnetta, trova il gol dello 0-2.

Al 67′ spinta netta su Pontius di Zizzo e calcia di rigore per gli Unions, dagli 11 metri va Sapong che non sbaglia e dimezza lo svantaggio, 1-2. Passa 1′ e Herbers vola sulla fascia destra e mette nel mezzo, sul pallone arriva Pontius che insacca e fa 2-2, una rimonta pazzesca per Philadelphia che riesce a trovare un pareggio insperato. Al 71′, Ilsinho si prende un rosso per una manta ai danni di Lade che però francamente ci sembrava non intenzionale e di conseguenza la sanzione pare esagerata. Al 90′ contropiede per Philadelphia, Sapong viene servito in area ma McCarthy si immola e salva i suoi da una clamorosa sconfitta.

Finisce così con un 2-2 che per Philadelphia vale quasi quanto una vittoria perchè ottenuto in rimonta e perchè è un punto pesante per la classifica mentre i NYRB continuano a mostrare i loro limiti in primis la mancanza di continuità.

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